Pensioni, ad aprile 2024 per qualcuno importi più alti e arretrati in pagamento
La riforma che ha portato alla nuova Irpef modifica l’importo della pensione. Nel mese di aprile 2024 sono previsti aumenti e arretrati, ma non per tutti.
Le ultime news su diritto, giustizia, economia, fisco, legislazione tributaria, con particolare attenzione alle sentenze della Cassazione, il Diritto Civile, Penale, Amministrativo, Procedurale. Con approfondimenti in materia economica e fiscale, della previdenza e legislazione sociale.
La riforma che ha portato alla nuova Irpef modifica l’importo della pensione. Nel mese di aprile 2024 sono previsti aumenti e arretrati, ma non per tutti.
Finisce dal 1° aprile 2024 la fase di emergenza relativa allo smart working anche per i dipendenti con problemi di salute e per i genitori di figli under 14.
Il triennio contrattuale del 2022-24 contiene incrementi medi di 160 euro mensili. E con il decreto Anticipi, sono salite le paghe anche del dicembre 2023.
Per il 2024 si rinnova la carta prepagata, caricata ogni due mesi con 80 euro, utilizzabile per il sostegno slla spesa alimentare e sanitaria.
Nelle scuole elementari cambiano le valutazioni introdotte solamente tre anni fa. Secondo Valditara così sono più comprensibili da bambini e genitori.
Non più maxi acconti per le partite Iva, a partire da quest’anno la riforma fiscale prevede per 5 milioni di autonomi la dilazione dei pagamenti fiscali.
Il provvedimento che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza è rischio di fallimento, a causa dei requisiti troppo restrittivi che lo immobilizzano.
Il provvedimento di sussidio spetta a chi, nell’emergenza del coronavirus, non abbia ricevuto l’assegno di mantenimento dall’ex coniuge.
Giornata a rischio disagi per chi viaggia in ferrovia a motivo dello sciopero nazionale dei ferrovieri proclamato dai sindacati di base Cub e Usb.
I giovani rimangono poveri anche al lavoro e saranno ancora più poveri da pensionati. Oltre a ciò rischiano di dover pagare le pensioni ai più ricchi!
Quota 103, che permette l’andata in pensione con 62 anni di età con 41 anni di contributi è entrata dall’inizio di quest’anno in fase di validità.