Reddito di emergenza, pronti i pagamenti 2021?
Il Reddito di Emergenza è all’ordine del giorno, a motivo di certi fatti che si sono susseguiti negli ultimi giorni: a quanto pare ci sono già delle date.
Il Reddito di Emergenza è all’ordine del giorno, a motivo di certi fatti che si sono susseguiti negli ultimi giorni: a quanto pare ci sono già delle date.
Chi ha compiuto 64 anni e ha un reddito ISEE non superiore a 13.405,08 euro all’anno, con il cedolino di luglio riceverà dall’INPS la 14a mensilità.
Il Decreto Sostegni Bis è uno strumento di supporto creato per aiutare imprese e lavoratori italiani in difficoltà, approvato il 15 aprile di quest’anno.
Le aziende con personale di più di 100 unità potranno anticipare il pensionamento dei dipendenti cui mancano fino a 5 anni per maturare i requisiti.
La ministra della Giustizia Marta Cartabia avanza le sue proposte sulla Giustizia penale e archivia così la dottrina del precedente ministro Bonafede.
Da Cgil, Cisl e Uil è arrivato uno stop alla proposta del presidente dell’Inps di ipotizzare, in un percorso flessibile, una pensione in due tranche.
Sulle tre riforme strategiche connesse al Recovery Plan, che valgono 2,3 miliardi di euro, si è espressa la ministra della Giustizia Marta Cartabia.
Il sottosegretario all’Economia e Finanze Claudio Durigon, promuove con un suo intervento la proposta dei Sindacati sul dopo Quota 100.
Coloro che entrano in Italia dopo il 15 maggio potranno fare il loro ingresso e circolare liberamente se saranno in possesso della carta verde.
Il pagamento delle pensioni per giugno 2021 sarà anche questa volta in anticipo, e l’INPS lo confermerà con il nuovo calendario che parte dal 26 maggio.
Le cartelle esattoriali in sospeso saranno ulteriormente bloccate fino al giorno 31 maggio. Il Mef comunica che è in corso di definizione il provvedimento.