Reddito di cittadinanza e Bonus di 600 euro: c’è incompatibilità tra le due misure!

Reddito di Cittadinanza, pagamenti anticipati per il mese di febbraio 2022

Il 17 marzo 2020 è stato varato il decreto legge 18 del 17 marzo 2020 che ha previsto misure di sostegno alla sanità pubblica, al lavoro, ed interventi a favore di alcuni settori pubblici e privati. Nel decreto viene previsto un bonus di 600 euro una tantum come indenizzo per gli autonomi, per professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. In base a quanto stabilito nel decreto risulta essere incompatibile con il Reddito di Cittadinanza, anche se per la conferma si aspetta la circolare Inps, che disciplinerà tutti gli aspetti legati ai requisiti ed alle modalità di presentazione delle relative domande.

Il bonus di 600 ero per autonomi, stagionali, agricoli, partite iva, co.co.co, lavoratori dello spettacolo

L’Art. 27 del decreto Cura Italia stabilisce una indennità per professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. Ai liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro. L’indennità di cui al presente articolo non concorre alla formazione del reddito. L’indennità di cui al presente articolo è erogata dall’INPS, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 203,4 milioni di euro per l’anno 2020.

Il bonus di 600 euro una tantum rappresenta una forma di tutela per i titolari di P.IVA e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata continuativa; lavoratori stagionali; operai agricoli; lavoratori dello spettacolo. Visto che anche chi lavora può richiedere il reddito di cittadinanza, non è detto che un beneficiario del reddito di cittadinanza non rientri anche in una delle categorie indicate dall’art.27 del DL Cura Italia. Nel caso in cui un beneficiario del reddito di cittadinanza presenti anche i requisiti per richiedere il bonus di 600 euro, sembra questo non ne possa fare richiesta in base a quanto disposto dall’articolo 31 del Decreto Cura Italia.

Le incompatibilità del Bonus di 600 euro con il Reddito di cittadinanza

Come si legge nell’articolo 31 del DL Cura Italia c’è incumulabilità tra indennità, Le indennità di cui agli articoli 27, 28, 29, 30 e 38 del decreto non sono tra esse cumulabili e non sono altresì riconosciute ai percettori di reddito di cittadinanza ai sensi decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26. Si attende la circolare Inps entro la prossima settimana per i dettagli su requisiti, termini e modalità di presentazione delle domande.

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