Vaccino, ultime novità: si allarga la platea della terza dose

Danni da vaccino anti Covid e da emotrasfusione: tutte le novità sul risarcimento

Il ministro della Salute Roberto Speranza, Il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e il coordinatore del Cts Franco Locatelli descrivono la situazione italiana tra aumento dei contagi a livello locale e avanzamento della campagna vaccinale. È verosimile l’allargamento della somministrazione della terza dose per altre categorie rispetto a quelle già previste, mentre non ci saranno modifiche sull’uso del Green Pass.

Come riporta il sito upday.com, il ministro della Salute Speranza ha dichiarato: “Dall’Organizzazione mondiale della sanità allarme per la situazione in Europa, ma Italia è tra paesi i migliori“. Il ministro ha poi detto di voler “accelerare su richiami vaccino e recuperare prime dosi“. E continua: “Lavoreremo dalla prossima settimana per allargare la dose booster anche ad ulteriori fasce generazionali”.

E spiega ancora: “Dobbiamo ancora recuperare sulle prime dosi e accelerare sulle terze dosi, raccomandate a tutti i fragili indipendentemente dall’età e a coloro che hanno avuto il monodose J&J e per gli over 60“. Il coordinatore del Cts Franco Locatelli ha dichiarato “avanti con terze dosi, mascherina e distanziamento“. “La pandemia dei non vaccinati è evidente”, ha poi sottolineato il coordinatore del Cts, che dichiara: “Ho fatto terza dose vaccino, protegge ed è sicura, quindi avanti con terze dosi, mascherina e distanziamento”. Attualmente l’Europa è la regione del mondo con il tasso di contagi più alto: sono 192 i casi ogni 100.000 abitanti.

I dati sulla campagna vaccinale!

In seguito il commissario Figliuolo ha comunicato gli ultimi dati sulla campagna vaccinale: “L’83,3% è stato vaccinato con ciclo completo, la prima dose riguarda il 86,5% della platea“. Poi aggiunge: “Tra vaccinati e guariti l’87,7% dei cittadini sono coperti“. “Da previsioni il picco terze dosi sarà tra dicembre e febbraio“, conclude Figliuolo. “Ora è troppo presto per valutare la proroga dello stato d’emergenza“, ha commentato il ministro Speranza in risposta a una domanda di un giornalista. In chiusura anche un commento sul Green Pass: “Modifiche all’uso Green pass non sono all’ordine del giorno. I dati migliori in Italia ci sono grazie al Green Pass”.

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