Sul Pnrr scambi costruttivi fra Italia e Ue

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Un portavoce della Commissione europea, a domanda sulla situazione delle trattative con Roma per lo sblocco della terza rata e le modifiche al piano italiano, risponde che sul Pnrr “sono in corso scambi costruttivi con l’Italia e “le autorità italiane forniscono ulteriori informazioni ove necessario”. E oltre a ciò “come regola generale, non commentiamo i disegni di atti legislativi” nazionali. Il riferimento è alla Corte dei Conti, ricordando che il regolamento sul Recovery fund “richiede un quadro di controllo su misura e proporzionato alla sua natura unica di programma di spesa dell’Ue”.

Per Fitto la valutazione sulla terza rata si concluderà positivamente!

Il ministro delle Politiche Comunitarie, Raffaele Fitto, è intervenuto sostenendo che “La valutazione sulla terza rata si concluderà positivamente“. Sempre secondo quanto riferito dal portavoce Ue, il dialogo tra Bruxelles e Roma è costante e tocca più punti. I lavori “sulla valutazione da parte della Commissione europea della richiesta di pagamento dell’Italia” per la terza tranche da 19 miliardi di euro sono “ancora in corso” ma, si chiarisce, “non è insolito impiegare più tempo oltre la scadenza indicativa, come è accaduto con le richieste di pagamento di Lussemburgo, Romania e Slovacchia”.

Si può discutere con ciascun Paese la modifica di singoli obiettivi!

Oltre a ciò, dalla Commissione Ue ribadiscono poi di essere al corrente della volontà del governo di rivedere il Pnrr, pur non avendo ancora ricevuto “una richiesta formale” da parte di Roma. “La Commissione – rileva lo stesso portavoce – è disposta a discutere con gli Stati membri la modifica di singoli traguardi o obiettivi che non siano più realizzabili a causa di circostanze oggettive”. Il tutto secondo “una rigorosa valutazione caso per caso” da fare insieme al Paese richiedente.

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