I cittadini italiani inizieranno a essere vaccinati contro il coronavirus già subito dopo Natale e prima del Capodanno del 2021 se l’Ema nella riunione in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della Pfizer. Come riferisce il sito web del Sole 24 Ore, questo è l’ultimo scadenzario emerso nel corso della riunione tra il governo e le Regioni che ha dato il via libera al piano dei vaccini e che oggi, giovedì 17 dicembre sarà sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni.
Dopo il Vaccine Day europeo, prima della fine dell’anno, con vaccinazioni simboliche in diversi Paesi oltre all’Italia (Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera), verrà avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani.
Le prime dosi di vaccino!
Lo staff del commissario per l’emergenza Domenico Arcuri ha reso noto che in questa prima fase, che inizierà presumibilmente da metà gennaio, la campagna di vaccinazione in Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti coronavirus che verranno distribuite da Pfizer e inviate alle Regioni.
