Scuola: come sarà dopo lo stato di emergenza

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In corrispondenza con il termine dello stato d’emergenza, dal primo aprile sono entrate in vigore le nuove regole contro il coronavirus. Come spiega il sito tgcom24.mediaset.it, sul fronte della scuola, il Ministero dell’Istruzione ha aggiornato il Piano con tutte le misure previste fino al termine dell’anno scolastico. Il Decreto Ministeriale n.82 del 31 Marzo 2022 contiene in effetti una serie di indicazioni in merito agli orientamenti e alle disposizioni per i prossimi mesi di scuola.

Tornano le gite!

Tra le cose più attese dai ragazzi c’è sicuramente il ripristino delle uscite didattiche e dei viaggi d’istruzione senza particolari restrizioni. Anche per quanto riguarda i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento – l’ex alternanza scuola – anche esse fortemente limitate dalla pandemia, si può ripartire quasi in modo definitivo.

Il Piano Estate!

Oltre a ciò è stato confermato il Piano Scuola Estate: nel suo documento, il Ministero specifica che sono allo studio interventi ulteriori pensati ad hoc per quest’anno. Per il Piano attualmente in corso, inoltre, si auspica che le scuole realizzino attività laboratoriali o momenti di ascolto, anche avvalendosi di collaborazioni esterne per sportelli informativi tematici o di supporto psicologico o, nel caso di materie afferenti specificatamente all’inclusione, potenziando ad esempio il ruolo dei CTS e di sportelli ad hoc.

il MI confermata la deroga all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie per gli alunni con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente, rimane previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi. Non solo: gli alunni con patologie gravi o immunodepressi, in possesso di certificati rilasciati dalle competenti autorità sanitarie, potranno continuare ad avvalersi della didattica a distanza, laddove per il resto degli studenti sarà quasi completamente soppressa.

Quarantene!

Per quanto riguarda le norme sulle quarantene a scuola, si torna a uno stato di semi-normalità. Come si legge nel documento, infatti, “la presenza di casi di positività non interrompe in alcun caso lo svolgimento della didattica in presenza, né preclude la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione, ivi compresa la partecipazione a manifestazioni sportive”.

Reintegro dei docenti non vaccinati!

I docenti non vaccinati potranno rientrare in servizio, ma non potranno stare a contatto con gli alunni, in quanto l’obbligo vaccinale prosegue almeno fino al 15 giugno 2022. Saranno a disposizione della scuola (per 36 ore di servizio) per attività di supporto alle funzioni scolastiche (ad esempio biblioteca, laboratori, attività relative agli organi collegiali).

Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine di tipo chirurgico (o di maggiore efficacia protettiva), fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. Il dispositivo va indossato anche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo FFP2 fino al 30 aprile 2022). È sempre raccomandato il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano.

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