C’è stata un’anticipazione a inizio mese di aprile del pagamento del Reddito di Cittadinanza: ricarica che non riguardava tutti i beneficiari del sussidio, ma solo quelli che a fine marzo non avevano ricevuto alcun pagamento per i ritardi nei ricalcoli degli importi. In effetti il Reddito di Cittadinanza viene erogato da Inps in due scaglioni: il primo, previsto per il 15 del mese, il secondo, previsto per il 27 del mese.
E dunque, secondo quanto spiega tuttolavoro24.it, quella di inizio aprile è stata una ricarica straordinaria e “ritardataria“, anticipata sia rispetto a quella di metà mese che a quella di fine mese. Il pagamento ordinario del Reddito di Cittadinanza è atteso pertanto per i prossimi giorni. Ma chi è che riceve il RdC il 15 del mese? L’erogazione del 15 non è destinata a tutti, ma solo a chi aspetta: la prima mensilità; la prima delle diciotto mensilità in caso di rinnovo; le mensilità arretrate.
Le date dei pagamenti!
Chi non rientra nelle categorie elencate sopra riscuote, di norma, il 27 del mese. Tra coloro che attendono le mensilità arretrate ci sono i percettori che non hanno ancora ricevuto la mensilità di marzo 2022 per via dei ricalcoli Inps, anche se una parte di questi ha avuto l’opportunità di ricevere il pagamento la scorsa settimana, in particolare tra il 4 e il 6 di aprile.
Il 15 aprile è un venerdì, pertanto le lavorazioni partiranno già da mercoledì 13 o al massimo giovedì 14 aprile. Ma se l’accredito non dovesse arrivare entro venerdì 15 o sabato 16 aprile, a quel punto si dovrebbe aspettare la metà della prossima settimana: sappiamo infatti che l’Inps non eroga nei giorni festivi e, celebrandosi Pasquetta lunedì 18 aprile, non è da escludere che il pagamento slitti a martedì 19. Infine, nel caso in cui il pagamento ritardi di ulteriori due o tre giorni e quindi venisse erogato intorno al 21 o 22 di aprile, questo finirebbe quasi per accavallarsi con la ricarica del 27. Per tale motivo, è probabile che anche questa scali di qualche giorno.
