Per rendere più facile il ritiro della pensione ed evitare assembramenti negli uffici postali, è stata semplificata la procedura per la richiesta di accredito sul conto corrente. Le novità partiranno dal 10 aprile prossimo venturo. Di solito il pensionato indica le modalità con cui vuole riscuotere l’assegno insieme alla domanda di pensione; tuttavia, questi può modificare in ogni momento le coordinate per l’accredito avvalendosi di un apposito servizio INPS.
Per richiedere l’accredito su un conto corrente diverso da quello indicato al momento della domanda bisogna scaricare dei moduli e farli validare dal nuovo ufficio pagatore, un adempimento che in altre circostanze richiederebbe pochi minuti di tempo. Ma nel periodo delle restrizioni dovute all’emergenza coronavirus, questo è diventato più complicato. Allora l’INPS ha deciso di semplificare questo tipo di richiesta così da agevolare tutti coloro che vogliono cambiare le modalità di accredito bancario o postale della pensione.
Un incentivo volto a incrementare il ricorso all’accredito diretto.
La novità è stata introdotta per incentivare un crescente numero di pensionati a ricorrere all’accredito diretto su conto corrente, evitando il ritiro della pensione dagli sportelli postali. Ad aprile è stato introdotto un calendario per l’accredito della pensione, tuttavia la situazione agli uffici postali non è stata delle migliori. Ecco perché – così come per tutte le prestazioni dell’INPS – dal prossimo 10 aprile indicare un nuovo conto corrente per l’accredito diventerà più semplice.
