Anche quest’anno partono le verifiche e i controlli da parte dell’INPS a proposito dei redditi di tutti i cittadini italiani che risultano essere percettori di pensioni, e anche in merito ai nuclei familiari di cui fanno parte questi pensionati. Tali controlli potrebbero portare alla sospensione delle pensioni per un’ampia platea di cittadini che le ricevono, se non rispetteranno la procedura predisposta entro la data di scadenza del 1° marzo 2021.
Come spiega il sito trend-online.com, in certi casi, si parla non solo di sospensione, ma addirittura si rischia di dover restituire le prestazioni non dovute. Per evitare tali rischi, bisogna dunque che tutte le categorie di pensionati coinvolti, si affrettino a consegnare il cosiddetto modello RED, e di seguire la procedura prevista da parte del’Istituto entro il termine massimo del 1° marzo 2021.
Chi incorre nei controlli!
In relazione a ciò, saranno interessati dal controllo dei requisiti tutti quei cittadini che risultano essere titolari di prestazioni assistenziali, dunque si tratta dei percettori di pensioni di invalidità oppure di coloro che beneficiano di un assegno sociale. Inoltre, dovranno anche effettuare la presentazione del modello RED entro la data di scadenza stabilita per il 1° marzo 2021, anche tutti coloro che percepiscono pensioni relative alle seguenti agevolazioni: pensioni di reversibilità, assegni al nucleo familiare, maggiorazione sociale e quattordicesima.
