È in arrivo un nuovo decreto con misure che andranno in vigore dal prossimo ottobre per estendere l’uso obbligatorio del Green pass per i dipendenti statali, per le categorie che lavorano nei luoghi dove è già richiesto, come bar e ristorant, e anche per gli autisti del trasporto pubblico locale. Oggi, lunedì 6 settembre, Cgil, Cisl e Uil si incontrano con Confindustria e Confapi. Fra i temi al centro del confronto, ci sono le questioni dell’occupazione e dello sviluppo ma anche quella dell’obbligo vaccinale e del Green Pass sui luoghi di lavoro.
I Sindacati favorevoli all’obbligo vaccinale!
Come riferisce il sito tg24.sky.it, i Sindacati si sono già detti favorevoli ad un obbligo di vaccinazione per legge se deciso dal Governo, che intanto sta pensando all’estensione del Green Pass anche per i passeggeri sui mezzi di trasporto locali. Oltre al confronto politico sull’argomento, con i partiti che già nei giorni scorsi hanno preso posizione, restano una serie di questioni pratiche da risolvere.
Estensione del Green Pass!
Innanzitutto la nuova manovra governativa potrebbe estendere a bus, tram e metropolitane l’obbligo di Green Pass. La misura potrebbe essere facilitata dal fatto che i controllori stanno gradualmente tornando sui mezzi di trasporto locali, per verificare il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine: alle loro funzioni potrebbero aggiungere il controllo della certificazione verde.
Il problema dell’allargamento del Green Pass ad altri settori dovrebbe essere affrontato in una riunione della cabina di regia giovedì prossimo. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato che nei “prossimi giorni” ci saranno “decisioni” per “una estensione del certificato ad altri ambiti della vita delle persone”. Obiettivo del Governo è chiudere il mese di settembre con l’80% della platea immunizzata, in un Paese senza cambi di colore per almeno una settimana, con solo la Sicilia in giallo e il resto d’Italia bianca.
Questo traguardo, in sé raggiungibile, non porterebbe tuttavia con sé l’immunità di gregge: per raggiungerla almeno altri sette milioni di persone dovranno completare il ciclo vaccinale. Perciò una misura efficace per alzare i numeri potrebbe essere proprio l’estensione del certificato. Dopo la conferenza di Mario Draghi, Speranza aveva aggiunto che non è preclusa la possibilità, nel caso “ve ne dovesse essere bisogno”, di “poter estendere l’obbligo di vaccinazione, che già esiste per il personale sanitario e che la Costituzione consente con iniziativa legislativa. È uno strumento a disposizione del Parlamento e del Governo”. L’ipotesi di introdurre l’obbligo vaccinale sembra quindi subordinata all’estensione del Green Pass.
