Cashback pedaggi autostradali, tutte le novità

Cashback, in arrivo penalità per i furbetti!

Autostrade per l’Italia (Aspi) avvia la procedura per richiedere il cashback sui pedaggi; si tratta di un rimborso dal 25 al 100% sull’importo speso, calcolato in base ai ritardi causati dai lavori in corso. Per ottenerlo non è necessario avere il Telepass: basta munirsi dell’app ufficiale per poter accedere all’iniziativa. Come spiega il sito Tomshw.it, vale per tutti, non c’è alcuna differenza su classe o tipologia del veicolo.

Si è trovato un accordo tra Aspi e Mims, che prende come riferimento il tempo di percorrenza medio standard e lo confronta con quello effettivamente impiegato dalla corrente di traffico. Se il tempo impiegato supera la soglia critica di almeno 15 minuti di ritardo, si ha accesso al rimborso, che è proporzionale all’entità del ritardo, secondo un meccanismo a fasce.

Il tempo standard è calcolato su una velocità di 100 km/h per i veicoli leggeri e di 70 km/h per quelli pesanti. Naturalmente tutti i ritardi causati a eventi esterni come incidenti, traffico intenso, forte meteo non rientrano nella casistica. Il rimborso è automatico solo per chi ha il Telepass o un altro sistema di telepedaggio registrato sull’app. Coloro che faranno richiesta e sono sprovvisti di Telepass, dovranno allegare lo scontrino del pedaggio.

Come ha luogo il rimborso!

La richiesta verrà elaborata e vagliata in 24-48 ore, dopodiché si riceverà una notifica con l’esito. Se l’esito sarà positivo, si potrà ricevere il rimborso, in due modi: chi ha un sistema di telepedaggio, avrà uno sconto in fattura; con gli altri sistemi di pagamento, dopo la notifica dell’esito va indicato l’Iban del conto corrente sul quale si desidera che il rimborso venga inviato.

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