Diritto.news
No Result
View All Result
  • Area Riservata
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Home
  • Diritto
  • Diritto Penale
  • Politica ed Economia
  • Fisco e tributi
  • Giustizia
  • Lavoro e concorsi
  • Previdenza
  • Scuola
  • News
  • Home
  • Diritto
  • Diritto Penale
  • Politica ed Economia
  • Fisco e tributi
  • Giustizia
  • Lavoro e concorsi
  • Previdenza
  • Scuola
  • News
No Result
View All Result
Diritto.news
No Result
View All Result
Home Fisco e tributi

Cartelle esattoriali e dilazioni di pagamento, le ultime pronunce della Cassazione!

Autore: Francesca Donnarumma de Luca
16 Gennaio 2018
- Categoria: Fisco e tributi
Cartelle esattoriali e dilazioni di pagamento, le ultime pronunce della Cassazione!

Cartelle esattoriali, le news dalla Cassazione. Per quali cartelle di pagamento è possibile la rateizzazione viene chiarito in un modo puntale dalla sentenza n. 440/18 dell’11 gennaio 2018 della Cassazione. La Suprema Corte ha sottolineato che l’Agenzia Entrate-Riscossione non è sempre tenuta a rateizzare il debito fiscale. L’Agenzia Entrate-Riscossione è tenuta a rateizzare il debito fiscale solo per i debiti che il contribuente ha nei confronti delle amministrazioni statali e degli enti di previdenza (come ad esempio Agenzia delle Entrate, Inps, Dogane, ecc.), delle agenzie istituite dallo Stato, Prefettura e le autorità amministrative indipendenti.

L’obbligo di motivare le ragioni del diniego alla richiesta di rateazione.

Per gli altri importi iscritti a ruolo l’ente creditore può disporre diversamente e vietare all’esattore di concedere dilazioni. L’Agenzia Entrate-Riscossione ha il solo obbligo di motivare le ragioni del diniego alla richiesta di rateazione e far conoscere al contribuente il motivo del rigetto della sua istanza. Come ad esempio, il caso dei debiti con i Comuni e le Regioni e, quindi, delle cartelle per il bollo auto, la Tari, la Tasi, l’Imu, le multe stradali. In queste ipotesi non è diritto del contribuente ottenere un piano di pagamento dilazionato poiché le amministrazioni locali possono negare all’Agente per la Riscossione la facoltà di concedere dilazioni ed avocare a sé questa possibilità. In tal caso il contribuente deve rivolgersi direttamente al Comune o alla Regione presentando l’istanza prima che il debito venga passato all’esattore.

Ti potrebbe interessare anche:

Pagamenti on line di tasse e bollette: cosa cambia dal 1° marzo!

Cartelle esattoriali, tutte le news sulla nuova rottamazione!

Equitalia, una parte delle cartelle esattoriali azzerate!

Richiesta per debiti fino a 60.000 euro e per quelli superiori.

È possibile, da parte del contribuenti, per debiti fino a 60 mila euro, richiedere la rateizzazione presentando una domanda semplice (da compilare anche on-line), senza aggiungere nessuna documentazione e dichiarando la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica. In questo caso, si accede automaticamente al piano ordinario che consente di pagare il debito fino a un massimo di 72 rate (6 anni). Si può scegliere tra rate costanti o rate crescenti. Invece, per debiti superiori a 60.000 euro è possibile richiedere la rateizzazione presentando una domanda e allegando la certificazione relativa all’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) del nucleo familiare per attestare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica. Se non si è in grado di sostenere il pagamento del debito secondo un piano ordinario in 72 rate mensili, si può ottenere una rateizzazione fino a 120 rate di importo costante.

CondividiTweetSendPinCondividiSend
Francesca Donnarumma de Luca

Francesca Donnarumma de Luca

Giornalista pubblicista, avvocato, esperta in temi giuridici e sociali, particolarmente attenta all'approfondimento delle nuove normative nel settore giuridico. Appassionata di politica, economia, moda, bellezza e spettacolo.
Mail: [email protected]

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Diritto.news

Via Albona, 81 - 00177 Roma (RM) - Italia
Mail: [email protected]

Le foto presenti su Diritto.news sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, all’indirizzo mail: [email protected], che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

  • Contatti
  • Privacy e Cookies Policy

Copyright © Diritto.news - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • Home
  • Categorie
    • Diritto
    • Diritto Amministrativo
    • Diritto Civile
    • Diritto del Condominio
    • Diritto dell’Unione Europea
    • Diritto Penale
    • Diritto Processuale Civile
    • Diritto Processuale Penale
    • Esame di avvocato
    • Fisco e tributi
    • Giustizia
    • Lavoro e concorsi
    • News
    • Previdenza
    • Politica ed Economia
    • Scuola
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy e Cookies Policy

Copyright © Diritto.news - Tutti i diritti riservati

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Maggiori informazioni.