Ricordiamo che il bollo auto è una tassa regionale di proprietà che va corrisposta per il solo possesso di un’auto, e deve essere versata entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione. Nella quasi totalità dei casi non c’è modo di ottenere il rimborso del bollo auto, ma sussistono eccezioni, ad esempio la rottamazione.
Solo i proprietari di vetture residenti in Piemonte, in Lombardia, in Veneto e nelle Province autonome di Trento e Bolzano hanno la possibilità di istruire la pratica di rimborso bollo auto in caso di rottamazione della propria auto. Gli automobilisti residenti in queste regioni, per poter usufruire del diritto al rimborso bollo auto dovranno compilare un apposito modulo che si trova sui siti internet delle varie Regioni.
Il caso della vendita
Invece, nel caso di vendita di un veicolo per il quale è già stata versata la tassa, non è possibile ottenere il rimborso. In questa ipotesi dovrà essere pagata per tutti i dodici mesi di competenza: il nuovo proprietario corrisponderà l’importo nel periodo successivo. Se si vuole evitare di pagare due volte il bollo auto, in caso di acquisto di una nuova vettura, l’unico modo è quello di cercare di far coincidere la vendita del veicolo con la data di scadenza del bollo.
