Voucher Internet veloce per le famiglie: è già operativo?

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Il Bonus internet veloce è uno degli strumenti predisposti dal governo per garantire una maggiore diffusione della banda larga in Italia. Rivolto alle famiglie, il Bonus Internet ha l’obiettivo di favorire l’attivazione di servizi ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download, ma attualmente non risulta, secondo varie fonti citate dal sito tg24.sky.it, ancora operativo. Ad aprile Infratel ha pubblicato sul proprio sito una consultazione pubblica sul voucher, scaduta alla fine di maggio, e non sono arrivate successive comunicazioni ufficiali.

Un voucher da 300 euro!

Sempre secondo il sito tg24.sky.it, la misura dovrebbe consistere in un voucher da 300 euro per nucleo familiare. Potrà essere utilizzato per avere uno sconto sul prezzo di attivazione del contratto oppure sull’importo dei canoni di erogazione da dare al fornitore. Le famiglie potranno avvalersi del voucher nel caso in cui non dispongano di alcun servizio di connettività oppure a fronte del passaggio da servizi con connettività inferiore a 30 Mbps a servizi con connettività ad almeno 30 Mbps. Ciò può avvenire aderendo a offerte del proprio attuale fornitore del servizio, per esempio stipulando un nuovo contratto o modificando quello esistente, oppure rivolgendosi a un nuovo operatore.

Il bonus non dipende dall’Isee!

Il Bonus internet non è legato all’Isee. Il contratto dovrà avere una durata di almeno 24 mesi ma non è vincolante. Il beneficiario potrà decidere di cambiare operatore e, in questo caso, resterà fermo il suo diritto a utilizzare l’ammontare residuo del voucher per la sottoscrizione di un nuovo contratto. I livelli di connettività, in tale circostanza, dovranno continuare a essere almeno quelli in base alla quale il destinatario aveva usufruito della misura. Il voucher non sarà ammesso in ogni caso se il beneficiario disporrà già di un contratto ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download.

Limiti!

Sarà possibile ottenere un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità abitativa. Saranno pertanto escluse eventuali richieste dei diversi componenti dello stesso nucleo, se successive alla prima. Almeno trenta giorni prima della data di scadenza del contratto, l’operatore è tenuto a informare il cliente della possibilità di rinnovarlo a condizioni che non dovranno essere peggiorative rispetto a quelle collegate al voucher.

Il bonus dovrebbe essere erogato da Infratel, soggetto attuatore della Strategia italiana per la banda ultralarga, una società controllata dal ministero dello Sviluppo economico (Mise). Non sarebbe conferito direttamente all’utente ma si potrebbe richiedere all’operatore di telefonia nel momento in cui si sottoscrive il contratto Internet.

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