Rottamazione quater, sta per scadere la seconda rata

Agenzia delle Entrate

Ultimi giorni disponibili per i contribuenti allo scopo di saldare la seconda rata della rottamazione quater delle cartelle esattoriali. In effetti saranno considerati validi soltanto i versamenti effettuati entro martedì 5 dicembre 2023, tenendo conto dei cinque giorni in più, previsti dalla legge, aggiunti per flessibilità nei confronti della scadenza del 30 novembre scorso. Questo è quanto ricapitola a titolo di pro memoria l’Agenzia delle entrate-riscossione in un comunicato.

Mancati o ritardati pagamenti!

Ricordiamo che nel caso in cui il pagamento non venga effettuato, come recita la nota di cui sopra, o in quello in cui il versamento sia fatto oltre il termine ultimo, oppure ancora sia di importo inferiore rispetto all’ammontare dovuto, verranno meno i benefici della definizione agevolata e quanto già pagato sarà valutato a titolo di acconto sul debito residuo.

Come effettuare il versamento!

Per il pagamento va usato il modulo allegato alla comunicazione delle somme dovute che riporta la data del 30 novembre 2023. Si può effettuare il versamento in banca, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale dell’Agenzia delle Entrate o con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa. Si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione fissando preventivamente un appuntamento ad hoc.

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