Pensioni, sulla riforma il governo pensa di prorogare Quota 103

Quota 103: i termini e le modalità di presentazione delle domande!

Per quanto riguarda le pensioni nell’agenda dell’esecutivo, allo stato attuale, c’è soltanto la proroga per un anno di Quota 103, il pensionamento con 41 anni di contributi e 62 di età introdotto dal governo Draghi. Come spiega il sito tg24.sky.it, Giorgia Meloni ha già stabilito le sue priorità per la prossima Manovra e in cima all’a lista’elenco c’è la riforma del Fisco. L’intento è quello di concentrare tutte le risorse sul taglio delle tasse.

Quota 41 non si può realizzare prima del 2025!

L’ipotesi di Quota 41 si potrebbe forse attuare solo nel 2025: per allora il governo avrà probabilmente trovato un meccanismo che consenta uscite anticipate dal lavoro alternative al ritorno della legge Fornero. La soluzione strutturale, proposta soprattutto dalla Lega, si basa sul prepensionamento universale con 41 anni di contributi. Tuttavia servono 9 miliardi di euro!

Il tetto massimo per Quota 103!

In effetti per quel ch econcerne il prossimo anno non cambierebbe niente o quasi: per coloro che dovessero optare per Quota 103 il governo ha già predisposto un tetto massimo per l’assegno pensionistico, che non potrà superare il quintuplo del valore dell’assegno minimo. Un limite da rispettare fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia: 67 anni con almeno 20 anni di contributi versati.

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