Legge 104: tutte le novità ad oggi domenica 1 luglio 2018

Legge 104: tutte le novità ad oggi domenica 1 luglio 2018

Legge 104, tutte le novità. L’articolo 33 della Legge 104/1992 regola i permessi lavorativi in caso di disabilità e per i congiunti che assistono persone disabili, per fornire loro un’adeguata assistenza morale e materiale.

I destinatari delle disposizioni della legge 104 sono le persone che presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale, sia essa stabilizzata o progressiva, che sia in grado di causare difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione.

Legge 104: tutte le novità sui permessi e come funzionano.

I familiari che assistono la persona con handicap grave possono ottenere permessi giornalieri orari (due ore al giorno) o permessi mensili (tre al mese), frazionabili. Essi non sono tra loro cumulabili e la loro alternatività è ammissibile solo di mese in mese.

I permessi sono retribuiti e coperti da contributi figurativi che non incidono sulla formazione delle ferie e della tredicesima mensilità. Chi fruisce dei permessi della legge 104 non può svolgere mansioni diverse da quelle tipiche dell’assistenza al parente disabile.

Gli abusi sui permessi della legge 104 e come vengono effettuati i controlli.

La condotta scorretta fa venir meno il rapporto di fiducia con il lavoratore tanto da giustificare il licenziamento per giusta causa, il licenziamento in tronco, il licenziamento senza preavviso, addirittura potrebbero sorgere reati di responsabilità penale.

Infatti, l’abuso dei permessi concessi dalla legge 104, costituisce una grave violazione sia per il sistema previdenziale pubblico sia per la stessa azienda o pubblica amministrazione. Nonostante il datore di lavoro abbia il diritto di richiedere una programmazione mensile dei permessi al lavoratore, quest’ultimo può anche modificare unilateralmente questa programmazione atteso che, secondo la legge, le esigenze di assistenza del disabile devono prevalere sempre sulle esigenze dell’organizzazione produttiva.

Per evitare gli abusi, la legge prevede che vengano compiuti dei controlli volti ad accertare che il lavoratore usufruisca in maniera corretta dei permessi relativi alla Legge 104.   le attività di controllo possono essere effettuate dal datore di lavoro, il collega di lavoro, il personale esterno ingaggiato dal datore di lavoro (investigatore), l’Inps. Invece, l’accertamento sul comportamento del dipendente spetterà al giudice.

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