Lavoro e Reddito di cittadinanza: le dichiarazioni del Ministro Catalfo

Riforma pensioni, Quota 100: le dichiarazioni del Ministro Catalfo

“Vi auguro di riuscire a fare ciò che vi piace ma ricordate sempre che nella vita bisogna essere curiosi. Bisogna avere la curiosità di sapere, conoscere e apprendere nuove competenze”, ha detto il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo  ai ragazzi che ha incontrato nel corso del Job&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro che si svolge in questi giorni alla Fiera di Verona.

“L’orientamento è un momento importante per i giovani ed eventi come questo sono imprescindibili, perché li aiutano a comprendere i progetti che andranno a costituire il loro percorso di vita. Come Ministero del Lavoro abbiamo investito sul sistema duale (il modello formativo che integra scuola e lavoro) e introdotto molteplici strumenti finalizzati ad agevolare l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro, modernizzare i sistemi di istruzione e formazione professionale, ridurre il mismatch tra competenze richieste dal mercato e quelle a disposizione. Tutto questo con un impegno nelle due precedenti leggi di Bilancio che voglio che continui anche in questa, come dimostra l’emendamento che ho presentato”, ha dichiarato il Ministro via social.

“L’introduzione del Reddito di cittadinanza è stata assolutamente necessaria”

“In tema di protezione sociale, l’Italia presenta un quadro tra i più avanzati dei Paesi dell’OIL anche grazie alle riforme fatte nell’ultimo anno come il Reddito di Cittadinanza, la cui introduzione è stata assolutamente necessaria visto che in dieci anni il numero di persone in povertà assoluta è cresciuto passando da 2,1 milioni a oltre 5 milioni. In soli 7 mesi, ho tenuto a sottolineare ai miei colleghi e al direttore generale Ryder, il Reddito ha avuto un grande impatto sulla diminuzione delle disuguaglianze, come dimostra il calo di 1,5 punti percentuali sul coefficiente di Gini. Adesso con la “Fase 2” verrà completato un processo fondamentale, perno dell’azione di Governo”, ha spiegato il Ministro Catalfo a proposito dell’incontro avuto a Ginevra, presso la sede dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), col direttore generale dell’OIL Guy Ryder, esponenti dei governi di Finlandia e Sud Africa ed i Segretari Generali delle Confederazioni Internazionali dei Sindacati e dei datori di lavoro.

Interventi in cantiere

“Sempre nel corso del dibattito, ho spiegato ai presenti anche altri importanti interventi che, con il medesimo fine, abbiamo già fatto e altri ancora che faremo a breve. Penso all’innovativa norma sui riders e alle misure per la famiglia contenute nella legge di Bilancio, come la creazione del fondo per la disabilità e la non autosufficienza e l’aumento (fino a 7 giorni) del congedo di paternità. Il tutto senza dimenticare, ovviamente, la lotta contro il lavoro povero attraverso l’istituzione del salario minimo orario (già presente in 22 Paesi Ue su 28) e interventi mirati in tema di caporalato e sicurezza sul lavoro. Solo garantendo una sempre maggiore protezione sociale in periodi di debolezza economica e transizioni occupazionali potremo ridare ai cittadini diritti e dignità”, ha concluso il Ministro del lavoro.

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