Decreto Sicurezza bis: la decisa presa di posizione del vicepremier Matteo Salvini

Decreto Sicurezza bis: la decisa presa di posizione del vicepremier Matteo Salvini

Il vicepremier Matteo Salvini ha annunciato che la Lega presenterà svariati emendamenti al Decreto Sicurezza Bis. Tali modifiche mirano ad aumentare le multe fino al milione di euro e rendere più semplici sequestri dei mezzi. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, annuncia la dura presa di posizione nei confronti delle Ong, che secondo lui “rifiutano l’acqua per dichiarare lo stato di necessità a bordo e forzare il blocco”, sperando nell’impunità.

Decreto Sicurezza Bis: la posizione del governo sulle Ong.

Secondo Salvini tali organizzazioni chiederebbero dei soldi per poter far fronte alle multe previste dal Decreto Sicurezza Bis. Per il vicepremier sono di nuovo in Libia, e con questo atteggiamento incentivano partenze e il rischio di naufragi. Sottolinea il vicepremier: “Non ci faremo intimidire, non ci piegheremo ai ricatti, difenderemo l’Italia”. Salvini in merito alla sicurezza dei porti in Libia ha dichiarato che in questo momento non lo sono. In merito alla possibilità anche dalla Libia possa giungere un flusso migratorio massiccio, Salvini aveva detto che il governo stava contrattando con la Libia per ripristinare una situazione di tranquillità. Secondo il vicepremier l’obiettivo primario è quello di evitare che vengano inviati in Europa, cosa che si può realizzare la dove la guardia costiera lavori in maniera adeguata e che ci sia un governo legittimamente riconosciuto, con cui si possa ragionare e discutere.

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