Situazione calda in più di una città d’Italia per le proteste contro le serrate decise dal Governo con il Dpcm del 24 ottobre per far fronte alla seconda ondata della pandemia da Covid-19. Più forte il clima di tensione a Torino e Milano. Un fitto lancio di pietre, bottiglie e petardi è stato attuato ieri sera durante una manifestazione contro le disposizioni anti-coronavirus a Milano. Successivamente vi sono stati ulteriori incidenti a seguito dei quali ventotto persone sono state fermate.
A Torino un gruppo di manifestanti ha distrutto le vetrine di alcuni negozi in via Roma e saccheggiato i locali. In piazza Castello, dove ha sede la Regione, altri manifestanti hanno appiccato un rogo. Cassonetti rovesciati e monopattini buttati a terra: è la scena che si presenta dopo le proteste, con lancio di petardi, fumogeni e bottiglie da parte dei manifestanti, e l’intervento della polizia in assetto antisommossa. Due i poliziotti feriti.
Negozi saccheggiati a Torino!
Ci sono stati sette arresti e due denunce a piede libero: tutti pregiudicati, nessuno dei quali gestisca un’attività commerciale. Tra i negozi devastati e saccheggiati dalle frange violente di manifestanti c’è anche Gucci, da cui erano stati rubati diversi capi di abbigliamento. La polizia è riuscita però a recuperare per intero la refurtiva: l’ha trovata in due borsoni che portavano con sé due nordafricani bloccati dalla Volante.
