Bollo auto: quali vetture non lo pagano. Le novità

Bollo auto: quali vetture non lo pagano. Le novità

Il bollo auto è una tassa legata al possesso di un’autovettura regolarmente iscritta al Pubblico Registro Automobilistico che deve essere pagata ogni anno, indipendentemente dall’utilizzo o meno del veicolo. Tuttavia non tutte le vetture sono soggette a questo tributo, certe solo per un periodo stabilito, altre, invece, beneficiano di un esonero totale. Il sito de Il Giornale riporta nello specifico quali sono i mezzi di trasporto privati che non pagano il bollo.

Auto elettriche e d’epoca!

Le autovetture elettriche non pagano il bollo auto per cinque anni, e alla scadenza di questo periodo la tassa da versare è nettamente inferiore a quella per le automobili a benzina, diesel e gas. Motocicli e ciclomotori, invece, pagano per intero. L’imposta cambia da regione a regione. Le cosiddette auto d’epoca, ossia quelle che hanno più di trent’anni, non pagano il bollo auto, ma solo una tassa di circolazione che va dai 25,82 ai 31,24 euro. La stessa cosa vale anche per i ciclomotori.

Il beneficio per i disabili!

Se, invece, i veicoli hanno tra i venti e i ventinove anni di vita, il bollo auto si paga a metà, sempre che si sia ottenuto il certificato di rilevanza storica. In Lombardia, Emilia Romagna e provincia autonoma di Trento anche queste vetture non pagano il bollo, mentre in Umbria, Toscana e Lazio si applica una riduzione del 10%. In Sicilia e in Veneto, infine, la tassa si paga per intero. Grazie alla legge 104/92, i veicoli e i ciclomotori utilizzati per il trasporto dei disabili sono esentati dal pagamento del bollo auto. Il beneficio, però, vale per un solo mezzo che deve essere intestato alla persona portatrice di handicap o a un familiare diretto del diversamente abile fiscalmente a suo carico o viceversa.

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