Entrano in vigore a partire da giovedì 2 luglio le nuove norme relative ai contratti RCAuto. Le nuove regole sono quelle previste dal Ministero per lo Sviluppo Economico, con il decreto Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 giugno scorso. Il decreto stabilisce al tempo stesso le condizioni di base del contratto di assicurazione obbligatorio sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli, e le condizioni aggiuntive che sono quelle che generalmente determinano il corrispettivo da pagare, cioè il premio assicurativo.
La parte obbligatoria
In effetti, sono proprio le condizioni aggiuntive all’assicurazione di base che determinano l’aumento o la diminuzione del premio assicurativo. Quest’ultimo può variare sensibilmente dal punto di vista del prezzo, e tali variazioni avvengono in base alle diverse coperture inserite nel contratto. Perché infatti c’è da dire che l’unica parte obbligatoria del contratto è quella relativa alla assicurazione RCA, quella senza la quale non si è coperti in caso di incidente e senza la quale è illegale circolare.
Le voci aggiuntive del contratto!
Oltre a questo ci sono poi tutte le voci aggiuntive, dalla tutela legale alla garanzia cristalli, dall’assistenza stradale agli eventi naturali. E sono queste le voci che determinano il premio totale. A volte si tratta di garanzie che al cliente non servono o che questi non sa nemmeno di avere nel contratto: spesso le assicurazioni contengono clausole aggiuntive che offrono ulteriori garanzie, ma fanno lievitare il prezzo.
