Si alza una nuova ondata di polemiche contro la maggioranza che supporta l’esecutivo di Giorgia Meloni. La causa del disaccordo è la proposta di legge presentata in Senato da Fratelli d’Italia, riguardante la soggettività giuridica di ciascuna persona, che si vorrebbe allargare anche agli esseri umani subito dopo il concepimento. La ministra Roccella calma gli animi e dice: “Non avrà alcun seguito”.
Il punto centrale della proposta di legge di FdI.
In effetti, come riporta il sito Upday.com, il punto centrale della proposta di legge depositata il 13 gennaio al Senato è che ogni essere umano ha capacità giuridica in quanto essere umano, la sua soggettività giuridica dovrebbe aver origine dal concepimento e non dalla nascita. Il testo, scritto dal Senatore di Fdi Roberto Menia e intitolato “Modifica dell’articolo 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica ad ogni essere umano”, è filtrato dalla stampa in questi giorni, suscitando molte critiche e polemiche da parte delle opposizioni. “È una iniziativa personale, non avrà alcun seguito”, assicura all’Agi la ministra della Famiglia, Eugenia Roccella.
Un’iniziativa personale del senatore Menia!
“Si tratta di riconoscere, anche nell’ambito giuridico, che embrione, feto, neonato, bambino, ragazzo, adolescente, giovane, adulto, anziano, vecchio sono diversi nomi con cui si indica una identica realtà, un identico soggetto, lo stesso essere personale, lo stesso uomo”, spiega il senatore Menia. La proposta ricalca in parte un’iniziativa simile avanzata a ottobre 2022 dal forzista Maurizio Gasparri.
Laura Boldrini contro l’oscurantismo della destra!
Scrive sui social la deputata PD Laura Boldrini: “Anche Fratelli d’Italia, dopo Forza Italia, propone un ddl sul riconoscimento della capacità giuridica del concepito. La destra oscurantista in questo modo vuole che la donna che interrompe la gravidanza commetta un omicidio. Aberrante. Difenderemo con ogni mezzo l’aborto e l’autodeterminazione delle donne”.
