Vaccini, Figliuolo raccomanda flessibilità sulla seconda dose

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Il commissario all’emergenza gen. Francesco Paolo Figliuolo chiede procedure flessibili di prenotazione del vaccino in vista dell’estate, per evitare che il richiamo capiti mentre si è in vacanza. «Con l’approssimarsi della stagione estiva e della chiusura delle scuole», si legge in una circolare inviata alle Regioni, bisogna «attuare procedure flessibili di prenotazione della vaccinazione (nei portali, call center ecc.) che consentano ai cittadini la definizione della tempistica vaccinale già dalla scelta della data della prima dose».

Come riporta il sito del Corriere della Sera, l’obiettivo è quello di «evitare, per quanto possibile, che la seconda somministrazione coincida con i periodi di assenza dalle zone di residenza/assistenza/domicilio». Per i soggetti fragili, oncologici e con altre particolari comorbilità, sottolinea la circolare, «l’intervallo tra le somministrazioni dei vaccini deve essere disciplinato dalle Autorità sanitarie o da personale medico in relazione a specifiche situazioni cliniche».

Permettere una certa libertà di movimento!

Così continua il documento: «Già in fase di prenotazione dovrà essere possibile trovare la data migliore per il richiamo e far sì che già in quella fase si possa spostarlo eventualmente in un altro giorno nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane», In effetti le Regioni vengono allertate affinché mettano in atto delle modalità di prenotazione che permettano ai cittadini una certa libertà di movimento, sempre nel rispetto della tempistica convalidata dal ministero della Salute per le vaccinazioni.

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