In accordo con le stime preliminari diramate dall’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dello 0,3% su base mensile e del 7,6% su base annua, da +8,2% del mese precedente. E dunque, come recita il testo, l’inflazione “riprende a scendere, tornando, dopo la risalita registrata ad aprile, al livello di marzo 2023″.
Il Pil italiano aumenta dello 0,6%!
Guardando poi i dati del primo trimestre 2023 il Pil italiano, interpolato per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,6% rispetto a quello precedente e dell’1,9% nei confronti del primo trimestre del 2022. Questo è quanto rende noto l’Istat nel comunicato sui conti economici trimestrali chiarendo che le prime stime del 28 aprile 2023 segnalavano una crescita congiunturale dello 0,5% e una tendenziale dell’1,8%.
L’Italia cresce più di Francia e Germania!
Sempre nel primo trimestre 2023, l’economia italiana ha viaggiato ad una velocità maggiore di quella francese e tedesca. Il Pil, come abbiamo visto, è aumentato in termini congiunturali dello 0,6% in Italia, dello 0,3% negli Stati Uniti e dello 0,2% in Francia, mentre è diminuito dello 0,3% in Germania. Dal punto di vista tendenziale, puntualizza l’Istat nella nota sui conti economici trimestrali, si è vista una crescita dell’1,6% negli Stati Uniti e dello 0,8% in Francia e un decremento dello 0,2% in Germania. Nell’insieme, il Pil dei Paesi dell’area euro è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell’1,3% nel paragone con il primo trimestre del 2022.
