Quest’anno nella scuola iI pensionamento ha luogo in particolari circostanze di requisiti e procedure normative. La quiescenza dal servizio, prenotata nel gennaio scorso, è resa disponibile sia per conseguire la normale pensione di vecchiaia sia quella anticipata con Quota 100. Per entrambi i canali di uscita il personale interessato doveva manifestare, utilizzando la procedura telematica Polis, la propria scelta oppure, escludendo il canale primario, l’opzione Quota 100.
Avendo verificato tali preferenze, l’INPS deve certificare prima di settembre il diritto contributivo degli interessati, dando quindi il via libera per presentare la rituale domanda online entro il mese di agosto. Tuttavia la lavorazione dei dati trasmessi dalle scuole, più complessa del previsto, ha spinto l’Istituto a fare alcune precisazioni che hanno conseguenze sulle aspettative del personale scolastico interessato.
Da ex Fornero a Quota 100
Chi cessa dal servizio con riscontro negativo per un assegno ex Fornero, ma vuole accedere a Quota 100, pur senza averla richiesta inizialmente entro i termini ministeriali, potrà avere una seconda certificazione, purché risulti presentata all’INPS entro il 28 febbraio 2020 la dovuta domanda di pensione telematica per Quota 100. Coloro che non rientrano in queste condizioni sono esclusi dai pensionamenti di quest’anno. L’INPS accoglie invece le richieste per la pensione anticipata ordinaria ex Fornero di coloro che hanno richiesto la cessazione dal servizio solo in Quota 100, perché In tal caso gli aventi diritto sono di fatto in possesso di una maggiore anzianità di servizio.
