Scuola, le nuove regole per il coronavirus

Scuola: green Pass obbligatorio anche per i genitori. Ecco le novità

Il Cts deve indicare se è possibile che in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, si applichino le stesse regole o se è necessario attendere ancora un po’ e procedere per gradi, iniziando ad eliminare la dad per gli studenti delle medie e superiori vaccinati o guariti, indipendentemente dal numero di contagiati in classe. Come spiega il sito del Corriere della Sera, potrebbero continuare ad andare a scuola, con mascherina Ffp2, in regime di autosorveglianza, come avviene per gli adulti contatto di positivi.

Ridurre la dad!

Due novità sono già decise e scritte nella bozza del decreto: la dad, la ddi — o comunque la sospensione dell’attività in presenza per le scuole materne — quando necessaria durerà soltanto cinque giorni e non più dieci. Una riduzione si applica a partire dalle scuole materne. Si semplificano le regole per il rientro in classe: soltanto i positivi dovranno presentare il certificato del pediatra o del medico di base per attestare la loro guarigione.

Per gli studenti che sono stati a casa perché a stretto contatto di un positivo e non sono vaccinati basterà il tampone. Per i guariti o vaccinati da meno di centoventi giorni o con booster sarà sufficiente il controllo del green pass a scuola. Anche i bambini delle elementari vaccinati non saranno più in quarantena, isolati, bensì in autosorveglianza: anche se non vanno a scuola, potranno con mascherina Ffp2 e precauzione uscire di casa a patto che non frequentino luoghi affollati.

Salvini contro la distinzione fra bambini vaccinati e no!

Per l’allentamento delle altre misure si attende il Cts, mentre la Lega con il segretario Matteo Salvini si schiera contro l’ipotesi di distinguere tra i vaccinati e no tra i bambini. Resta da chiarire se si può cancellare la Dad per gli studenti vaccinati di medie e superiori, o piuttosto aumentare il numero di casi che mandano in dad, aumentando da due a tre il limite dei casi che provoca la Dad per i vaccinati alle elementari.

Sull’ultimo punto ci sono varie ipotesi, inclusa quella di rinviare la decisione, in attesa che i contagi scendano e il numero di vaccinati aumenti. La settimana scorsa, quasi uno studente su cinque — oltre il 21% alle elementari — era in dad. I numeri dei contagi tra bambini fino a nove anni erano in forte crescita. Tuttavia, come ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, l’eccesso di precauzione può avere effetti indesiderati: «Il numero dei nuovi vaccinati nella fascia 5-11 è sceso, perché ci sono tanti bambini in quarantena con tampone negativo, non possono rispettare l’appuntamento per il vaccino».

Come ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, lo scopo del decreto è quello di ridurre la dad alle «situazioni di emergenza», equiparando i giorni di isolamento a quelli previsti per gli adulti. Tuttavia deve anche semplificare le procedure sanitarie che bloccano famiglie e Asl, e ridurre il numero di tamponi per i bambini.

La seconda prova di Maturità!

Intanto continuano le proteste dopo l’annuncio della reintroduzione del secondo scritto alla Maturità. L’associazione nazionale presidi, tramite il suo presidente Antonello Giannelli, ha bocciato la scelta: «È un ritorno fittizio alla normalità. Questa seconda prova non è conforme alla legge, sarà diversa da scuola a scuola. Ci auguriamo che il ministro ci ripensi».

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