Scuola, lavoro agile e fisco: tutte le novità

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Finito agosto, gran parte degli italiani ritorna dalle ferie: si ricomincia a lavorare e gli studenti rientrano a scuola. Oltre alle nuove regole per il lavoro agile e per il rientro in classe, ci sono anche alcune scadenze fiscali da tenere presenti. Vediamo insieme tutte le novità in arrivo, così come ce le riporta il sito Upday.com. Dal primo settembre cessa il regime emergenziale adottato in conseguenza della pandemia da Covid-19 e con esso la possibilità per i datori di lavoro di adottare soluzioni di lavoro agile anche in assenza di accordi individuali.

Contrattazione diretta per lo smart working!

Sarà dunque necessario concordare la durata, il luogo e le modalità del lavoro a distanza direttamente con il dipendente. Restano comunque in vigore alcune semplificazioni nella comunicazione degli accordi al ministero del Lavoro. Con il decreto n.73/2022, infatti, che entra in vigore proprio dal primo settembre, si stabilisce che il datore non è più tenuto a inviare agli uffici ministeriali l’accordo individuale con il lavoratore.

La procedura viene sostituita “da una mera comunicazione dei nominativi dei lavoratori e della data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile, da trasmettersi in via telematica al Ministero del lavoro e delle politiche sociali’’, si legge nella nota del ministero che accompagna la pubblicazione del decreto. Dal momento che la piena operatività della nuova procedura richiede, tra l’altro, anche l’adeguamento dei sistemi informatici dei datori di lavoro, con un’ulteriore nota, il ministero del Lavoro ha chiarito che” l’obbligo della comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022”.

Modello 730!

L’ultimo giorno di settembre sarà anche l’ultimo utile per la consegna del modello 730 per la dichiarazione dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati, presentabile attraverso gli uffici dell’Agenzia delle entrate, i Caf, i professionisti abilitati o tramite un sostituto d’imposta. Dal 23 maggio è inoltre disponibile la dichiarazione precompilata, accessibile ai contribuenti con le credenziali di accesso Spid, Cie 3.0 o Cns. In questo caso sarà possibile consultare il modello, apportare eventuali modifiche o integrazioni e inviarlo per via telematica all’Agenzia delle entrate.

Novità a scuola!

Nelle scuole, il ministero dell’Istruzione ha inviato un vademecum con le principali indicazioni in vista dell’avvio dell’anno 2022-2023. Se da una parte resta necessario, per chi si contagia, presentare un test Covid negativo per il rientro in classe, una serie di normative speciali introdotte nelle prime fasi della pandemia non sono ritenute più necessarie. Stop alla didattica a distanza per chi è costretto a isolarsi e niente più controlli della temperatura all’ingresso a scuola. Le mascherine restano garantite per i docenti e il personale ritenuto a rischio, mentre per gli alunni fragili si chiede ai genitori di comunicare la specifica situazione dello studente in modo da valutare “le opportune misure precauzionali da applicare per garantire la frequenza dell’alunno in presenza ed in condizioni di sicurezza”.

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