Scuola, De Luca interviene sulla riapertura in Campania!

vincenzo-de-luca-incazzato-min

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parla in conferenza stampa in merito alla riapertura delle scuole in concomitanza con la sentenza del Tar che ha disposto il ritorno in classe per scuola media e superiore dopo il 1° febbraio. Presto sarà firmata la prevista ordinanza in relazione alle attività didattiche nelle scuole.

Come riporta il sito orizzontescuola.it, a partire da lunedì prossimo, 25 gennaio 2021, sarà consentita l’attività in presenza nella scuola media superiore di primo grado. L’ordinanza conterrà anche le modalità che consentiranno la ripresa della didattica in presenza, a partire dal prossimo 1° febbraio 2021, nella scuola superiore di secondo grado.

L’intervento di De Luca!

Riportiamo ampi stralci dell’intervento di De Luca: “Il 25 dovrebbero riaprire le scuole primarie, come avevamo previsto, lasciando sempre un margine di discrezionalità alle amministrazioni comunali e subordinando sempre tutto alle condizioni sanitarie vere. Poi, dice la sentenza del Tar, dal 1° febbraio cominciamo le attività delle secondarie inferiori e superiori. Era esattamente quello che volevamo ottenere”.

De Luca aggiunge: “Sulle scuole avevamo un obiettivo che già avevo detto. Mentre la valorosa ministra Azzolina continuava a ripetere ‘apriremo tutte le scuole il 7 gennaio’, la Campania insieme con la stragrande maggioranza delle Regioni ha preso un’altra decisione, cioè: riapriamo le scuole sulla base di una valutazione dello stato dell’epidemia e dunque delle condizioni di sicurezza da garantire per gli alunni, il personale scolastico e le famiglie”.

“Avevamo l’obiettivo di scavallare il mese di gennaio per verificare sel’epidemia, a 2-3 settimane dal periodo festivo di Natale e di Capodanno, riprendeva o si manteneva in proporzioni controllabili. Non c’era malvagità quando avevamo deciso di prenderci il mese di gennaio, siamo arrivati a raggiungere il nostro obiettivo. Nel frattempo abbiamo lavorato per potenziare il trasporto e abbiamo da questo punto di vista una situazione buona, poi dobbiamo ragionare sugli orari ma questa è responsabilità anche dei dirigenti scolastici”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Diritto.news

Informazioni sull'autore