Scuola, al CdM su quarantena e Dad la Lega non vota

Scuola, tramonta l’ipotesi dell’apertura fino a fine giugno!

Non ci sarà Dad per gli studenti che hanno completato il ciclo vaccinale o sono guariti da meno di 120 giorni, a prescindere dal numero di contagi in classe. Per le scuole materne, dove i vaccinati sono pochissimi e non si portano le mascherine, la chiusura delle classi scatterà non più al primo caso ma al quinto. La Dad scatta al quinto contagio per chi non è vaccinato anche alle elementari, mentre per le medie e le superiori i non vaccinati sono in Dad dal secondo caso in poi.

Come riferisce il sito del Corriere della Sera, queste sono le indicazioni del Cts, che è stato chiamato dal Governo a dare il parere sull’allentamento delle misure di contenimento del Covid nelle scuole, parere confermato dalla cabina di regia e poi dal consiglio dei Ministri, che ha dato il via libera al decreto che entrerà in vigore  presumibilmente da lunedì.

La Lega non partecipa al voto!

Mario Draghi, aprendo il Consiglio dei Ministri, ha sottolineato che «la scuola in presenza è da sempre la priorità di questo governo: veniamo incontro alle esigenze delle famiglie, che trovano il regime attuale delle quarantene troppo complicato e restrittivo. Vogliamo limitare di molto l’uso della didattica a distanza, per permettere a un numero sempre maggiore dei nostri bambini e ragazzi di andare in classe. Vogliamo un Italia sempre più aperta, soprattutto per i nostri ragazzi». La Lega, come aveva preannunciato martedì, non ha partecipato al voto perché contraria alla distinzione tra vaccinati e no.

E dunque nelle scuole materne i bambini, che per lo più non sono vaccinati e non hanno l’obbligo della mascherina in classe, restano a scuola fino al quinto contagio della propria classe. Poi stanno a casa in quarantena, che è ridotta da dieci a cinque giorni. Per rientrare basta un tampone antigenico fatto in farmacia, dove è gratuito con la prescrizione del medico.

Nelle scuole elementari i bambini vaccinati restano sempre a scuola: dopo il primo caso nella classe dovranno indossare per dieci giorni la mascherina Ffp2. I non vaccinati andranno in Dad a partire dal quinto caso. Per tornare dovranno mostrare l’esito di un tampone molecolare o antigenico anche fatto in farmacia dove è gratuito con la prescrizione del pediatra. Nel caso in cui un bambino presenti sintomi compatibili con il Covid, è sufficiente un tampone anche autosomministrato a casa con l’autocertificazione del genitore.

Nelle scuole medie e superiori, niente Dad per i guariti, gli esenti e i vaccinati da meno di 120 giorni o con il booster. Vanno in Dad al secondo caso nella classe coloro che ancora non hanno completato il ciclo vaccinale. Staranno a casa per cinque giorni, e non più per dieci, e potranno tornare con un tampone negativo anche della farmacia, gratuito con prescrizione del medico. Nel caso in cui uno studente presenti dei sintomi compatibili con il Covid, è sufficiente un tampone anche autosomministrato a casa con l’autocertificazione del genitore.

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