Venerdì 2 dicembre è stato indetto lo sciopero generale di tutte le categorie nazionali dei trasporti che durerà 24 ore. La mobilitazione rischia di paralizzare gran parte del Paese, dal momento che interessa molte grandi città d’Italia: da Milano a Roma e Napoli. Si prevedono notevoli disagi anche dal punto di vista del traffico. Come spiega il sito Quifinanza.it, lo sciopero è stato indetto dal sindacato USB insieme a Sgc, Al-Cobas, Lmo, Soa, Adl Varese, Cib-Unicobas, Cobas sardegna, Conf. Cobas, Cub, Sgb, Si-Cobas, Usb, Usi-Cit e USI. I motivi dell’agitazione riguardano i salari che, secondo l’USB, sono “fermi da decenni” e sono tra i più bassi in Europa.
Per i salari, contro la guerra!
I Cobas evidenziano inoltre la richiesta congiunta del rinnovo dei contratti e di un adeguamento automatico dei salari al costo della vita “con recupero dell’inflazione reale”. Tra le altre spinte motrici dello sciopero, si contano anche l’introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora, interventi per congelare e calmierare gli aumenti del costo di energia e dei beni primari e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. La mobilitazione, si legge in altri interventi sindacali, è stata indetta anche per protestare “contro la guerra e l’invio di armi in Ucraina”, con l’organizzazione parallela di manifestazioni e presidi nelle principali città.
Aerei!
Nel settore aereo lo sciopero durerà l’intera giornata dalle 00:01 alle 23:59. Non si può ancora conoscere il dato sull’adesione, pertanto chi è in partenza venerdì deve richiedere informazioni dettagliate sull’operatività del proprio volo alla compagnia aerea. Sul sito dell’ENAC, l’Ente Nazionale dell’Aviazione civile, viene pubblicata una pagina con l’elenco dei voli garantiti che le compagnie aeree devono comunicare prima dell’astensione dal lavoro. Ricordiamo comunque che durante gli scioperi ci sono delle fasce orarie di tutela, dalle ore 7:00 alle 10:00 e dalle ore 18:00 alle 21:00, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati.
Treni!
Dalle ore 21:00 del 1° dicembre alle 21:00 del 2 dicembre 2022 lo sciopero nazionale riguarderà anche il personale del Gruppo FS Italiane (Trenitalia). Non sono previste modifiche alla circolazione dei treni a lunga percorrenza mentre per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali, in particolare dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00. Italo Treno, a seguito della proclamazione dello sciopero previsto dalle ore 21:00 del 1° dicembre alle ore 21:00 del 2 dicembre 2022, al fine di diminuire i disagi causati ai viaggiatori, ha pubblicato la lista dei treni garantiti.
Metropolitane e autobus!
A Milano le metropolitane saranno garantite per tutta la giornata del 2 dicembre, potrebbero esserci conseguenze sul servizio solo dopo le 18:00. Invece bus, tram e filobus potrebbero non essere garantiti dalle 8:45 alle 15:00 e dopo le 18:00. A Roma l’agitazione interesserà la fascia oraria dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio di venerdì 2 dicembre 2022 sulle linee di Atac (anche sulle linee date in sub-affidamento), Roma Tpl e Cotral.
Autostrade e traghetti!
Lo sciopero potrebbe interessare anche i caselli autostradali a partire dalle 22:00 di giovedì 1 e fino alle 22:00 di venerdì 2. Nessun problema ovviamente per chi dispone dei dispositivi di telepedaggio Telepass o il nuovo UnipolMove, gli altri potrebbero incontrare qualche disagio. Eventuali modifiche o cancellazioni dei servizi di linea del settore marittimo potrebbero verificarsi nelle isole maggiori per 24 ore da 1 ora prima della partenza, e nelle isole minori dalle 00:01 alle 24:00 di venerdì 2 dicembre 2022.