Oggi e domani è in corso uno sciopero generale che coinvolge molti settori. Le agitazioni riguarderanno il mondo della scuola, della sanità, dei trasporti pubblici e privati. Come riporta il sito tg24.sky.it, l’agitazione generale è stata indetta da Sol Cobas (Sindacato degli operai in lotta Cobas) e Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali) che hanno organizzato una manifestazione alle 10.30 in piazzale Loreto a Milano.
Il ministero dell’Istruzione ha fatto sapere che lo sciopero indetto dalla Fisi riguarderà anche il settore dell’istruzione, sia pubblico che privato, e durerà 48 ore, dalle ore 00.01 del 15 febbraio alle 23.59 del 16 febbraio. Sciopera anche la sanità, ma verranno garantiti i servizi minimi essenziali. Restano infatti aperti i pronto soccorso e i servizi che riguardano problemi urgenti di salute dei cittadini. Sciopera anche il settore trasporti. Come si legge sul sito del ministero, è indetta l’agitazione generale per 48 ore, dalle 00.01 del 15 alle 23.59 del 16 febbraio, dei settori pubblici e privati. Sciopereranno il personale Tpl per l’intero turno, il personale aereo, quello ferroviario, il personale marittimo e anche i taxi.
Le ragioni dei Cobas!
I Cobas hanno esposto in un comunicato le ragioni dello sciopero: “Decine di aziende dichiarano lo stato di crisi, nonostante fatturati in crescita, producendo decine di migliaia di licenziamenti”. Lo sciopero è per protestare contro “la criminale gestione istituzionale della cosiddetta pandemia Covid che sta facendo emergere la vera natura di classe dello ‘stato di emergenza permanente’ decretato dal governo Draghi”.