Saldi invernali 2019, al via domani sabato 5 gennaio 2019 in tutta Italia!

Saldi invernali 2019: ecco le date di inizio. Il calendario regione per regione

Il conto alla rovescia ai tanto attesi “saldi invernali 2019” è terminato, da domani sabato 5 gennaio 2019 nei negozi di tutta Italia è possibile trovare moltissimi prodotti a prezzi scontati. I primi ad applicare con anticipo i saldi sono state la Basilicata e la Valle d’Aosta. La novità di quest’anno che i saldi dureranno più a lungo, termineranno quasi in tutte le regioni italiani a marzo, tranne in Campania le svendite dureranno fino al 2 aprile. Il motivo? A tutte le regioni è stata concessa una certa libertà nella speranza di incrementare le vendite, disfacendosi quasi totalmente dei prodotti invernali ed evitando di riproporli negli anni successivi.

Saldi invernali 2019, i consigli per evitare le truffe

I saldi sono le vendite a prezzi scontati nel settore commerciale dell’abbigliamento, che di solito vengono fatti dopo le feste natalizie e ai primi di luglio. Per poter effettuare i saldi le catene di negozi devono rispettare alcune regole. Come ad esempio il prezzo originale di ogni prodotto in saldo deve essere sempre indicato in modo chiaro e inequivocabile, vicino alla percentuale di sconto e al prezzo scontato. Le merci in saldo devono essere tenute in zone separate rispetto a quelle non in saldo, in modo da non essere confuse.

Nel periodo dei saldi occorre prestare molta attenzione alle reali opportunità di risparmio, fare una valutazione del rapporto qualità prezzo e ricordare sempre che la riduzione dei prezzi non comporta una diminuzione di diritti di chi compra. Seguendo alcune semplici regole si potrà evitare di avere brutte sorprese. Sicuramente sarà utile fare un giro qualche giorno prima della data prevista per l’inizio dei saldi per essere sicuri che la merce che si troverà in negozio sia veramente quella di stagione e non un avanzo di magazzino.

La legge prevede che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e quelli suscettibili di notevole deprezzamento se venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda. Non esiste l’obbligo di far provare i capi: è a discrezione del negoziante. I commercianti in possesso del Pos hanno l’obbligo di accettare il pagamento con carte di credito o bancomat. Conservare lo scontrino come prova d’acquisto. Le truffe devono essere subito denunciate ai vigili urbani, all’ufficio comunale per il commercio o ad una associazione dei consumatori. Infine, è opportuno stabilire un budget massimo per gli acquisti.

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