Ripartono dal 1 marzo 2021 le cartelle esattoriali: tutte le novità!

agenzia-delle-entrate-min

Ricominciano, a partire dal 1° marzo 2021, gli invii di notifiche, pignoramenti e pagamenti, con in aggiunta l’incognita delle possibili novità del decreto Sostegno. Mentre il MEF ha comunicato che è in arrivo la proroga per la rottamazione ter ed il saldo e stralcio delle cartelle, non ci sono notizie ufficiali sulle cartelle esattoriali congelate dallo scorso 8 marzo.

Come spiega il sito informazionefiscale.it, è stato il decreto legge n. 7/2021, assorbito dalla legge di conversione del decreto Milleproroghe, a disporre l’ultima proroga delle cartelle esattoriali, fissando al 28 febbraio 2021 il termine finale di sospensione delle attività di riscossione. Nelle intenzioni del precedente Governo, si sarebbe dovuto trattare di un “intervento ponte”, in attesa di una risoluzione del problema delle cartelle esattoriali con il decreto Ristori 5.

Ma intanto la crisi di Governo ha dilatato i tempi, lasciando di fatto irrisolto il problema. Se sulla scadenza della rottamazione ter e del saldo e stralcio delle cartelle è intervenuto il MEF, con il “comunicato-legge” del 27 febbraio che annuncia la proroga della scadenza del 1° marzo 2021, non si sa niente sul fronte di notifiche, pignoramenti e termini per pagare le somme congelate.

Tre ipotesi!

Nuovi dettagli emergeranno molto probabilmente in settimana, quando è atteso il varo del decreto Sostegno, l’ex Ristori 5. Sul tema delle cartelle, le ipotesi in campo sono diverse: si parla dell’ipotesi di una nuova proroga, legata al termine dello stato d’emergenza coronavirus e quindi al 30 aprile 2021; prende corpo la proposta di dilazionare gli invii degli atti rimasti congelati dallo scorso 8 marzo; in parallelo, si parla di una possibile nuova pace fiscale, strutturata sul doppio binario della rottamazione quater e dello stralcio dei debiti fino a 5.000 euro.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Diritto.news

Informazioni sull'autore