L’assemblea di Palazzo Madama ieri ha approvato il ddl costituzionale per abbassare l’età di voto per il Senato da 25 a 18 anni. I voti favorevoli sono stati 178, i voti contrari 15, gli astenuti 30. Ora che è stato ottenuto il consenso di questo ramo del Parlamento con maggioranza assoluta, la riforma modifica l’articolo 58 della Costituzione e sarà definitivamente approvata.
Infatti, come riporta il sito internet italiano del blog internazionale Huffington Post, essa è giunta alla quarta lettura conforme dopo quella della Camera del 31 luglio 2019, del Senato il 9 settembre 2020, della Camera del 9 giugno 2021 e quella di ieri, giovedì 8 luglio 2021, di nuovo al Senato della Repubblica.
Tre mesi di attesa per l’eventualità di un referendum!
Tuttavia, poichè il testo del ddl non ha ottenuto i due terzi dei voti nell’ultimo passaggio alla camera del 9 giugno scorso, si dovranno di conseguenza attendere tre mesi prima della promulgazione della modifica alla nostra Costituzione, per lasciare spazio alla possibilità di un eventuale referendum confermativo.