Riforma pensioni, lavoro e salario minimo: le dichiarazioni del Ministro Catalfo

Riforma pensioni, Quota 100: le dichiarazioni del Ministro Catalfo

Il Ministro del lavoro Nunzia Catalfo ha rivelato alcuni dettagli della riforma delle pensioni allo studio del Governo, oggetto di confronto con i sindacati. Il prossimo tavolo tecnico è fissato per il 19 febbraio con oggetto la previdenza complementare. Stando alle dichiarazioni del Ministro, i tecnici del Governo non avrebbero ancora formulato alcuna proposta d’intervento sulla previdenza.

Per il momento non ci sono ipotesi. Stiamo ascoltando le parti sociali e studieremo in questi mesi, insieme al risultato che avremo dalla Commissione sui lavori gravosi e dalla Commissione che si occuperà della separazione della spesa tra assistenza e previdenza, l’impatto delle varie proposte. Troveremo delle soluzioni per la flessibilità in uscita, i lavori discontinui e quindi le pensioni di garanzia per i giovani ed altri argomenti come le pensioni complementari e la non autosufficienza che ci siamo dati come obiettivo”, ha dichiarato l’esponente pentastellato ad Italpress.

Riforma delle pensioni: le dichiarazioni del Ministro Catalfo

Il Governo e le parti sociali si ritroveranno a fine marzo per un “primo punto” sulle ipotesi di riforma “per poi arrivare a settembre ad avere una proposta concreta”. Per quanto riguarda le risorse da investire nella previdenza, il Ministro Catalfo ha precisato che dovranno essere stanziate con la prossima Legge di bilancio.

Salario minimo e sicurezza sul lavoro

Il Ministro Catalfo ha convocato le forze di maggioranza venerdì mattina al Ministero del Lavoro. “In cima all’agenda ho messo il salario minimo, da sempre un’assoluta priorità per me e per il M5S. Oltre a questo, parleremo anche di rappresentanza sindacale, equo compenso, lavoro autonomo e sicurezza sul lavoro, un altro argomento che reputo importantissimo e su cui auspico la più ampia convergenza possibile rispetto alle misure che a mio avviso bisogna adottare”, ha dichiarato Catalfo via social.

“Torneremo poi a incontrarci lunedì pomeriggio quando ci confronteremo su pensioni, formazione, interventi volti a rilanciare l’occupazione e – ultima ma non meno importante – la riforma degli ammortizzatori sociali che per me devono diventare strumenti di politica attiva”, ha aggiunto.

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