Restrizioni del governo sul Bonus trasporti nel 2023. Le novità

Restrizioni del governo sul Bonus trasporti nel 2023. Le novità

Il Bonus trasporti è stato deciso dal governo Draghi, per supportare coloro che per lavoro o per necessità devono utilizzare spesso i mezzi pubblici. Dopo il grande successo delle scorse edizioni, per il 2023 il governo Meloni ha deciso di mantenerlo, ma con forti restrizioni dovute ai criteri di priorità. Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono queste limitazioni per coloro che potranno usufruirne.

Un taglio importante alla platea dei beneficiari!

Come abbiamo detto sopra, e come riferisce il sito internet I-dome.com, il Bonus trasporti, subirà una importante riduzione del numero dei beneficiari. A preoccupare ancor di più il governo sono le condizioni del sistema carburanti in Italia. Tra le problematiche vi è il rincaro del prezzo di benzina e diesel, al quale si va ad aggiungere lo sciopero generale dei distributori. Poiché i fondi non erano sufficienti per intervenire con la stessa forza su entrambi i fronti, il governo ha voluto fare una scelta e questa è caduta sull’evitare a cittadini ed imprese bollette eccessivamente elevate. Questa ha come conseguenza che i carburanti aumenteranno di prezzo.

A chi spetta il Bonus?

Potranno richiedere il Bonus soltanto coloro che nell’anno dichiarano un reddito complessivo inferiore a 20.000 euro. Fino a oggi invece rientravano tutti coloro che percepivano fino a 35.000 euro annui. Il Bonus può erogare un massimo di 60 euro a persona, da utilizzare per il trasporto locale, regionale ed interregionale.

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