Reddito di cittadinanza rafforzato e la riforma fiscale: le proposte di Domenico Proietti della UIL

Reddito di cittadinanza rafforzato e riforma fiscale: le proposte di Domenico Proietti della UIL

Una delle proposte del segretario confederale della UIL Domenico Proietti per far fronte alla difficile situazione economica determinata dalla emergenza legata alla diffusione del Coronavirus nel nostro Paese è quella di estendere e rafforzare Reddito cittadinanza. Domenico Proietti, interpellato dall’AGI, ha spiegato la posizione della UIL che riguarda un intervento che si ponga realmente a sostegno della gran parte dei cittadini: “Il reddito di cittadinanza va rafforzato e finalizzato all’inserimento nell’attività produttiva“. Questa la posizione della Uil, secondo cui è necessario un intervento erga omnes che riguardi tutta la cittadinanza italiana. “E’ evidente che nella fase di grave recessione che affronteremo nei prossimi mesi il reddito di cittadinanza debba essere rafforzato per dare disponibilità economica: questo consentirebbe anche un sostegno alla domanda interna e favorirebbe la ripresa”, ha rimarcato Proietti.

Rivedere i parametri e vincoli per accedere al reddito di cittadinanza.

Secondo la UIL per far fronte all’emergenza attuale, è necessario rivedere “parametri e vincoli per accedere al reddito di cittadinanza”, in modo da estendere la platea, “sempre con una visione di equità’ sociale”, anche considerando il Rdc un’integrazione ad un’attività’ lavorativa diminuita. Secondo Proietti il ministero del Lavoro dovrebbe fare un punto con Inps e parti sociali per “fare una valutazione di merito su ciò che ha funzionato e non” ed individuare i correttivi. “La situazione è complessa in tutto il Paese ma il Sud ha una specificità che denunciamo da anni a partire dalla piaga del lavoro nero. Bisogna aiutare tutte le persone in difficoltà”, ha rimarcato Proietti, il quale ha continuato a ribadire come sia importante anche addivenire ad una svolta epocale in materia fiscale.

Verso una vera riforma fiscale che parta dalla lotta all’evasione e taglio delle tasse lavoratori dipendenti, pensionati e imprese

Domenico Proietti ha così sottolineato: “L’Italia deve chiedere all’Europa una svolta epocale nella politica economica e fiscale, con strumenti nuovi come gli eurobond, ricordando che che la UIL sostiene da anni che una riforma fiscale e la lotta all’evasione sono strumenti fondamentali per promuovere la crescita della nostra economia. Oggi, a maggior ragione, sono indispensabili per avviare la ricostruzione economica del nostro Paese”. “Occorre tagliare le tasse a lavoratori dipendenti, ai pensionati e alle imprese, valorizzando il lavoro in tutte le sue forme. Serve il coraggio che e’ mancato in questi anni“, in chiusura Proietti.

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