Reddito di Cittadinanza, pronto il nuovo decreto!

Marina Calderone-min

La ministra del Lavoro Calderone ha dichiarato: “Siamo in chiusura, nelle prossime settimane avremo la presentazione del decreto“. E dunque la riforma del Reddito di Cittadinanza è pronta. L’esecutivo Meloni, dopo mesi di tira e molla, sta per condurre in porto la grande riforma del sussidio per le fasce economicamente più deboli della popolazione. Ulteriori novità, tuttavia, come riporta il sito Fanpage.it, non ce ne sono: la bozza in circolazione resta sempre la stessa, con il RdC che verrà sostituito dalla MIA (Misura di Inclusione Attiva).

Misure più volte rinviate!

La Calderone aveva annunciato più volte l’imminenza del decreto di riforma – senza alcun seguito – ma questa volta il momento sembra essere arrivato. Anche perché, dopo l’abolizione del Reddito di Cittadinanza decisa a fine anno con la legge di Bilancio, si avvicina sempre di più il momento in cui centinaia di migliaia di beneficiari perderanno il sostegno. L’esecutivo ha deciso di tagliare il sostegno al reddito per gran parte dei percettori, ma ha anche previsto una nuova modalità di sussidio per chi è in difficoltà.

Abbassamento della soglia ISEE!

Stando alle ultime indiscrezioni, il primo passo sarà l’abbassamento della soglia ISEE necessaria per ottenere l’aiuto: si ridurrà in tal modo la platea dei beneficiari, indipendentemente dalla condizione di occupabile o meno. Si parla di un taglio del tetto massimo da 9.360 euro a 7.200 euro. Questo criterio sarà poi fondamentale per una seconda distinzione: i nuclei familiari saranno divisi tra occupabili e non occupabili, a seconda della composizione.

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