Reddito di Cittadinanza, i pagamenti di agosto 2021 e le novità

Reddito di Cittadinanza, pagamenti anticipati per il mese di febbraio 2022

Per il mese di agosto 2021, quando arriva il pagamento attraverso la ricarica sulla carta del Reddito di Cittadinanza per tutti i beneficiari del sussidio? Come riporta il sito de Il Roma, il pagamento RdC di questo mese sarà il 27 agosto 2021, per coloro che ricevono il sussidio per la prima volta invece, la data di accredito è a partire dal 15 agosto 2021.

In effetti il calendario dei pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza 2021 con date dal primo all’ultimo mese dell’anno mostra quando avverrà oppure quando è avvenuto l’accredito sulla Carta RdC. Ad agosto 2021 viene meno l’erogazione del Reddito di Cittadinanza per certi beneficiari che percepiscono la diciottesima mensilità, e che devono eventualmente rinnovare la domanda. Vediamo anche i particolari relativi al taglio del 20% all’assegno del sussidio per i percettori del Reddito di Cittadinanza di agosto che hanno speso meno. Ricordiamo che se il 27 del mese cade di domenica, di sabato o in un giorno festivo il pagamento del Reddito di Cittadinanza può slittare di qualche giorno in avanti o può essere anticipato al 25 o al 26.

Le novità per chi trova un lavoro!

Il decreto Sostegni del governo Draghi modifica certe cose per il Reddito di Cittadinanza: sono aumentati i finanziamenti, circa un miliardo in più, per far fronte a una platea di beneficiari più ampia, e ci sono novità per i beneficiari che accettano un impiego temporaneo. Fino a questo momento solo una piccolissima parte dei percettori è riuscita a trovare lavoro, e chi tra di essi è riuscito a trovare un impiego solo in forma temporanea si è ritrovato successivamente per mesi senza sostegno RdC e anche senza lavoro.

Infatti, per riottenere il Reddito di Cittadinanza dopo la cessazione del rapporto di lavoro bisognava inoltrare nuovamente la domanda e attendere, restando senza sussidio, per lunghe settimane. Il governo Draghi, con il decreto Sostegni ha stabilito che d’ora in poi chi trova lavoro a tempo determinato – fino a sei mesi e senza superare i 10.000 euro annui – non deve più rifare domanda perché gli verrà automaticamente erogato di nuovo il Reddito di Cittadinanza allo scadere del rapporto lavorativo temporaneo. In altre parole, chi ha accettato un lavoro potrà tornare a percepire il Reddito di Cittadinanza se ha percepito una somma inferiore a 10.000 euro.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Diritto.news

Informazioni sull'autore