Reddito di Cittadinanza, altre decine di migliaia di esclusi

Reddito di Cittadinanza: obbligatorio dal 1 febbraio il super green pass per i percettori. Le ultime novità

Fonti a tutt’oggi non smentite dell’INPS hanno informato qualche giorno fa che altre 80.000 famiglie saranno escluse dal Reddito di Cittadinanza entro dicembre. Di queste trentamila saranno escluse a settembre, dopo avere ricevuto la rata di agosto. Si tratta di famiglie che non hanno componenti minori, disabili e over sessanta e che non sono state ancora prese in carico dai servizi sociosanitari dei comuni.

Il sadismo del governo verso i poveri: esclusi dal RdC con un sms!

Queste famiglie si aggiungeranno ai 169.000 nuclei, 117.000 dei quali composti da un «single», liquidati in maniera sadica con un sms telefonico o una mail inviati dall’INPS lo scorso 27 luglio. L’ufficio parlamentare di bilancio ha stimato che gli esclusi dall’«assegno di inclusione» e dal “sussidio per la formazione e il lavoro” saranno alla fine 400.000 nuclei.

Una vendetta contro il Movimento Cinque Stelle!

L’altro giorno Giuseppe Conte, leader dei Cinque Stelle, ha sostenuto che sarebbero in arrivo messaggi analoghi per «ulteriori 350.000 famiglie». Il problema è stato ammesso anche dalla ministra del lavoro Marina Calderone che ha detto: «Probabilmente era scritto in un modo che non ha dato una rassicurazione, ma per qualcuno ha creato una tensione» ha detto.

E lo ha confermato il commissario straordinario dell’INPS, Micaela Gelera, al primo atto della delicatissima questione: «Avrebbe dovuto essere più accurato nei contenuti e nella forma». Certo è che la modalità con cui il governo di centrodestra sta affrontando il problema ha tutte le caratteristiche – oltre a quelle di un attacco alle fasce più povere del Paese, come se essere poveri fosse una colpa – di una ritorsione politica controi il M5S, che del Reddito di Cittadinanza era stato l’alfiere.

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