Per molti tra i beneficiari del reddito di cittadinanza è venuta in questi giorni a mancare la ricarica relativa alla mensilità di febbraio. Questo in effetti era già stato preventivamente comunicato dall’Inps, che ha precisato che i beneficiari che non hanno provveduto in tempo al rinnovo dell’Isee, non possono figurare tra coloro che ricevono il reddito di cittadinanza. In ogni caso i pagamenti riprenderanno il loro iter tra alcune settimane.
A dire il vero c’è anche il fatto che ci sono stati degli imprevisti ritardi nella valutazione dei nuovi Isee. A cagione di questo ulteriore rallentamento, ci si può realisticamente aspettare che i pagamenti del reddito di cittadinanza riprendano con regolarità nei giorni compresi tra il 13 e il 17 marzo, in cui verrà erogato il pagamento della sola mensilità di febbraio.
Isee conformi e non conformi!
Per quanto riguarda la ricarica di marzo, invece, c’è da spettare la fine del mese. È ben noto che l’Isee rinnovato ha la funzione di certificare la conservazione dei requisiti economici. Se questo non avviene, il reddito di cittadinanza non viene più erogato, in attesa di una nuova documentazione conforme alla normativa. Se l’Isee non è conforme, è sufficiente presentare una nuova certificazione senza bisogno di inoltrare una nuova domanda.
