Quota 103: i termini e le modalità di presentazione delle domande!

Quota 103: i termini e le modalità di presentazione delle domande!

L’INPS ha annunciato l’apertura a breve dei termini di presentazione delle domande di accesso alla pensione anticipata con Quota 103, prevista dalla Legge di Bilancio 2023. Aperta la possibilità di accedere a questa forma di pensionamento anticipato, introdotto in via sperimentale, per i lavoratori che entro il 31 dicembre 2023 maturano un’età anagrafica di almeno 62 anni e un’anzianità contributiva minima di 41 anni.

I termini di avvio per Quota 103!

L’INPS ha comunicato quali saranno i termini di apertura di Quota 103, forma di pensionamento anticipato rivolta ai lavoratori dipendenti, pubblici, autonomi e parasubordinati, che entro il 31 dicembre 2023 avranno compiuto 62 anni di età e maturato 41 anni di contributi. Vediamo nel dettaglio come fare domanda, e le finestre d’uscita. Ecco i termini per accedere a Quota 103: chi ha maturato i requisiti nel 2022 avrà la pensione con decorrenza dal prossimo 1° aprile se dipendente privato o dal 1° agosto se dipendente pubblico; chi matura i requisiti quest’anno ha una finestra di tre mesi se del settore privato e di sei mesi se del pubblico (comunque non prima del 1° agosto 2023); chi lavora nel settore scuola e AFAM deve presentare domanda di cessazione dal servizio entro il 28 febbraio per accedere alla pensione all’inizio del prossimo anno scolastico o accademico. I lavoratori che decidono di rimanere in servizio, pur avendo i requisiti per accedere a Quota 103, possono chiedere una somma corrisposta direttamente in busta paga pari alla contribuzione normalmente a carico del lavoratore (9,19%).

Modalità di presentazione delle domande.

Vediamo insieme i canali da poter utilizzare per l’invio delle domande di accesso a Quota 103. Le domande potranno essere presentate utilizzando sito web dell’INPS, con accesso tramite autenticandosi tramite SPID, CIE o CNS e seguendo il percorso indicato all’interno del sito, con l’uso delle varie aree tematiche; utilizzando i servizi telematici degli Istituti di Patronato; chiamando il Contact Center.

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