Quota 100 resta fino al 2021: le dichiarazioni di Misiani

antonio-misiani-min

Antonio Misiani, viceministro all’Economia, in un’intervista a ‘la Repubblica’, ripresa dal sito dell’agenzia Adnkronos, in risposta alla richiesta del premier olandese Mark Rutte di abolire l’anticipo pensionistico, dichiara: “Quota 100 scade nel 2021 e non verrà prorogata”. E inoltre: “Non è questo il momento di polemiche inutili o discussioni ideologiche su Quota 100, quanto di scrivere il Recovery Plan italiano”.

Spiega ancora Misiani: “I governi dei Paesi frugali devono liberarsi dal condizionamento dei populisti come Wilders che è amico di Salvini, ma nemico dell’Italia. E in Italia dobbiamo andare oltre l’idea sbagliata che le riforme siano imposizioni esterne da rifiutare anziché necessità assoluta per la ripresa”.

Gestire le risorse!

“Siamo pronti a riavviare il confronto con le parti sociali e le opposizioni” dichiara Misiani, con l’idea di arrivare per dicembre 2021 a un superamento di Quota 100. “Le scelte strategiche sul futuro del Paese – aggiunge – vanno condivise. Discutiamo tanto di numeri e risorse in arrivo – oltre 260 miliardi tra Sure, Recovery Fund e altri programmi europei – e pochissimo di come vogliamo spenderli. Io credo ad esempio che per gestire i nuovi fondi Ue dovremmo istituire un’Agenzia ad hoc. Temi da affrontare subito per non cadere in discussioni politiciste e non perdere un’occasione storica offerta dall’Europa all’Italia”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Diritto.news

Informazioni sull'autore