Pensioni, nel 2019 incremento requisiti eccetto per le maestre dell’infanzia
Il ruolo di maestra dell’infanzia, rientra tra i lavori gravosi, per i quali l’incremento dei requisiti per raggiungere la pensione non è previsto.
Dedicata al mondo della previdenza e legislazione sociale, con riferimento alle normative in materia di pensioni, contributi, e tutela dei lavoratori.
Il ruolo di maestra dell’infanzia, rientra tra i lavori gravosi, per i quali l’incremento dei requisiti per raggiungere la pensione non è previsto.
Luigi Di Maio ha confermato la volontà di intervenire il prima possibile in merito al superamento della Legge Fornero in vista della legge di bilancio.
Nuova ipotesi che prevede l’uscita al raggiungimento di quota 100, nella somma tra età anagrafica e anzianità contributiva, con differenti modulazioni.
Dubbi e vincoli su precoci e quota 100 allontanano la quiescenza. Per i precoci si arriva a 42 anni di contributi versati e due di contributi figurativi
Tar del Lazio ha respinto le richieste pensionati presso l’Inpgi, in quanto la misura introdotta è legittima in quanto volta a scongiurare una crisi ente.
Sul taglio delle pensioni d’oro dopo la notizia di un correttivo sono iniziati a circolare i possibili scenari e le ipotesi di intervento.
Dopo la critica di Roberto Maroni, anche Matteo Salvini contrario al disegno di legge che mira a ricalcolare gli assegni superiori alle 4mila euro al mese.
La Quota 41, ricorda l’Avanti, può al momento essere già richiesta da alcune categorie di lavoratori: parliamo dei lavoratori precoci.
La posizione assicurativa potrà essere sistemata anche dopo il 1° gennaio 2019. I dipendenti potranno chiedere la variazione della posizione assicurativa.
La proposta di legge presentata da Francesco D’Uva e Riccardo Molinari sul taglio delle pensioni d’oro sarà completamente riscritto a settembre.
Matteo Salvini vuole creare delle esenzioni fiscali ad hoc per alcune zone turistiche italiane in modo da riportare nel Belpaese i cittadini emigrati.