Previdenza pubblici dipendenti: slitta la prescrizione dei contributi

Pensioni d'accompagnamento, le ultime novità

Con la circolare  n. 117 dell’11 dicembre 2018, l’Inps ha comunicato il differimento del termine previsto dalla circolare n. 169 del 15 novembre 2017 intitolata “Prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni pubbliche. Chiarimenti”. Il termine di decorrenza viene differito dal 1° gennaio 2019 al 1° gennaio 2020.  Con la circolare n. 169 del 15 novembre 2017 l’Istituto, recependo le sopraggiunte indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha sostituito la circolare n. 94 del 31 maggio 2017.

La circolare n. 169/2017 ha esteso alla cassa pensionistica CTPS l’applicazione della norma di cui all’articolo 31, comma 2, della legge 24 maggio 1952, n. 610, già prevista per le casse pensionistiche CPDEL, CPUG e CPS, relativamente ai periodi non assistiti dal corrispondente versamento di contribuzione e prescritti, ponendo a carico delle Amministrazioni pubbliche, a decorrere dal 1° gennaio 2019, l’onere da calcolarsi sulla base dei criteri di computo della rendita vitalizia di cui all’articolo 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338.

Differimento del termine di decorrenza previsto dalla circolare n. 169/2017

L’Inps ha reso noto che, con l’approssimarsi del termine di decorrenza del 1° gennaio 2019 previsto dalla circolare 169/2017, numerose Amministrazioni statali ed Enti pubblici, nonché le Confederazioni sindacali e i Patronati, hanno richiesto il differimento del termine per consentire ai datori di lavoro il completamento delle operazioni di verifica e l’aggiornamento dei conti assicurativi dei lavoratori, a tutela dei diritti di quest’ultimi, senza incorrere nei maggiori oneri connessi alla prescrizione contributiva.

Il benestare del Ministero del Lavoro

Tenuto conto delle istanze dei diversi portatori di interessi e al fine di evitare massive segnalazioni determinate dal mancato completamento delle attività di aggiornamento dei conti assicurativi da parte dei datori di lavoro, l’Istituto previdenziale ha sottoposto alla valutazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali l’opportunità di differire l’entrata in vigore delle indicazioni fornite con la circolare n. 169/2017 al 1° gennaio 2020.

Considerato che il Ministero del lavoro, con nota del 19 novembre 2018, ha rappresentato di non aver osservazioni in merito, il termine di decorrenza della circolare n. 169/2017 è differito dal 1° gennaio 2019 al 1° gennaio 2020.

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