Italo, i lavoratori votano no al contratto!
Il 60,3% dei dipendenti di Italo-Ntv ha espresso voto contrario al nuovo accordo che proponeva un aumento di 130 euro medio per dipendente.
Dedicata alle ultime news di economia e politica dall’Italia e dall’estero, con particolare riferimento alle ultime novità in materia di legislazione finanziaria.
Il 60,3% dei dipendenti di Italo-Ntv ha espresso voto contrario al nuovo accordo che proponeva un aumento di 130 euro medio per dipendente.
I primi 6 mesi del 2018 hanno presentato agli italiani un conto salato alla voce spese per i carburanti, aumentate del 6,1% rispetto all’anno scorso.
Giovanni Tria e Luigi Di Maio e Matteo Salvini “ai ferri corti”. Ogni provvedimento approvato dovrà sottostare ai vincoli di bilancio.
Il messaggio dello spot tv di Poste Italiane sui Buoni e Libretti postali in programmazione secondo altroconsumo è ingannevole per i risparmatori.
Credito d’imposta del 75% per chi aumenta gli investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica (anche online) ed emittenti radio e tv.
Si definiscono “le prime vittime del Dl dignità” i lavoratori precari, una ventina, che da 15 anni lavoravano nello stabilimento Buitoni di Benevento.
Secondo il Ministro dell’Economia ogni provvedimento prima di essere approvato dovrà sottostare ai vincoli di bilancio, a rischio riforme promesse governo.
Cresce la richiesta di microcredito. I soggetti che non riescono ad attingere al credito bancario tradizionale si rivolgono a questa forma alternativa.
Il decreto M5S è stato impallinato senza pietà: «microdecreto», «decreto mediatico per bilanciare la visibilità di Salvini», «causa di danni certi».
Le tariffe di acqua, gas, luce e rifiuti registrano un aumento superiori all’inflazione, ciò crea una difficoltà economica per gli anziani rimasti soli.
Più della metà delle imposte raccolte dal Fisco sono versate dalle micro imprese. Come evidenziato da un’analisi dell’Ufficio studi della CGIA.