Il nuovo simulatore per il riscatto della laurea disponibile sul portale internet dell’INPS è gratuito e senza necessità di credenziali. Come spiega il sito web de Il Messaggero, l’Istituto previdenziale ha comunicato attraverso il proprio sito le nuove funzioni. Tale strumento agevola gli utenti nel comprendere quando esercitare il loro diritto ai fini pensionistici. Il servizio è interattivo. Basta inserire pochi dati, assolutamente anonimi, e si potrà sapere quali sono i vantaggi fiscali con il riscatto. Il costo può essere anche rateizzato. Si potrà inoltre conoscere quando si potrà andare in pensione, con o senza riscatto, e di quanto sarà.
Il criterio della riserva matematica!
Nella sua nuova versione il simulatore ha integrato anche il calcolo del riscatto con il criterio della riserva matematica. Questa è per le persone che hanno periodi di riscatto o lavorativi collocati nel sistema di calcolo retributivo della futura pensione (assicurati con periodi lavorativi o da riscatto anteriori al 1996 o, se in possesso di 18 anni di anzianità al 1996, anteriori al 2012). Oltre a ciò, è stata i inserita la possibilità di valutare gli effetti di un eventuale passaggio al sistema contributivo rispetto al calcolo del riscatto.
Riscatto della laurea: quando conviene?
La simulazione permette di valutare l’effetto potenziale del riscatto degli anni di laurea. Durante la simulazione viene indicato anche un importo futuro della pensione ipotetica. Pur essendo determinato sulle regole di calcolo nei sistemi retributivo e contributivo, non rappresenta una stima dell’importo che sarà erogato, in quanto il calcolo non è collegato all’effettiva posizione assicurativa ma prende in considerazione solo i dati immessi dall’utente.
