Pensioni sociali, tutte le novità per il 2021!

Pensioni settembre 2020: calendario ufficiale pagamenti e la comunicazione Inps

L’assegno sociale è una prestazione economica di assistenza riconosciuta dall’INPS, e spetta ai cittadini più anziani, a partire dai sessantasette anni di età – che altro non è se non dell’età per la pensione di vecchiaia ordinaria prevista dal 2019 al 2022 – i quali hanno un reddito al di sotto di un certo limite e che non hanno diritto (a prescindere da alcune situazioni particolari) alla pensione diretta, cioè di vecchiaia, anticipata, di anzianità o ad altri trattamenti di previdenza.

Come ben spiega il sito web quifinanza.it, l’assegno di pensione sociale 2020 ammontava inizialmente a 459,83 euro mensili, in base all’aumento delle pensioni determinato dalla perequazione, in altri termini dall’adeguamento al costo della vita, pari allo 0,4%. Tuttavia le stime Istat sono state modificate: in via definitiva, la perequazione 2020 è pari allo 0,5%.

L’importo definitivo!

L’importo definitivo dell’assegno di pensione sociale 2020 è dunque pari a 460,28 euro mensili. Questo è anche l’importo dell’assegno sociale 2021, non essendo stato riscontrato alcun incremento, almeno per quanto riguarda lo stato attuale delle valutazioni. In base all’incremento definitivo 2020 sono stati elevati anche per il 2021, tra l’altro, i limiti di reddito per avere accesso all’assegno e alla pensione sociale.

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